L’indagine ha delineato l’esistenza di un’associazione per delinquere finalizzata a commettere delitti contro la pubblica amministrazione, composta da quattro persone al vertice di una cooperativa di servizi socio-sanitari con sede a Partinico.
Insieme all'esponente di Fdi sono indagati Gregorio Marchese, definito dal gip la "costola" del politico e figlio dello storico killer della famiglia mafiosa di Corso dei Mille, Filippo Marchese, e il consulente d'azienda Achille Andò.
Dopo l'arresto per l'inchiesta della direzione antimafia e della Guardia di Finanza che ipotizza la corruzione negli appalti per il dissesto idrogeologico attraverso regali, lavori edili e contributi elettorali.
Inchiesta della direzione antimafia e della Guardia di Finanza, sotto accusa per corruzione il vertice della Struttura commissariale. Sequestri per 230mila euro
Tra le ipotesi più gravi spicca la promessa di archiviazione di processi verbali di sanzione amministrativa elevati dal personale della capitaneria di Porto di Trapani nel corso di ordinari controlli, in cambio di partite di pesce
Secondo quanto accertato dalle indagini il militare avrebbe ricevuto somme di denaro per le informazioni fornite. Roccamatisi aveva lavorato per anni nel nucleo operativo della compagnia di San Lorenzo e adesso si trovava in servizio nella stazione Resuttana Colli
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Ignazio Marchese
Con l’accusa di istigazione alla corruzione, è successo a Belmonte
Per evitare il blocco della vettura e la pesante sanzione l’uomo ha preso una banconota da 50 euro e l’ha poggiata nel foglio dei verbali. Il carabiniere in servizio ha arrestato l’uomo
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Ignazio Marchese
Gli arresti per i lavori alla stazione marittima del Porto
L'appalto per la realizzazione della infrastruttura era di 23milioni di euro ma il sequestro preventivo disposto ha un valore di 80mila euro. le indagini dopo la denuncia dell'Autorità portuale
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Ignazio Marchese
Tribunale dispone anche interdizione per 5 anni dai pubblici servizi
L'ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale, Girolamo Fazio è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione per corruzione nel processo nato dall'inchiesta "Mare monstrum". Contestato l'articolo 318 del codice penale, la cosiddetta corruzione impropria
Fabrizio Spedale e Salvo Graziano, i due vice-sovrintendenti di polizia arrestati due giorni fa per corruzione, peculato e falso, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio di garanzia reso oggi al gip
L’Italia è a due velocità, anche nella qualità della pubblica amministrazione. Un fattore aggravato anche dalle infiltrazioni criminali nel settore della spesa pubblica, per non dire della piaga della […]
Si è avvalso della facoltà di non rispondere il medico Agostino Genova responsabile del settore invalidi del’Asp di Palermo nel corso dell’interrogatorio davanti al gip Clelia Maltese. Ha risposto invece alle domande il medico Rosario Cammalleri
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Ignazio Marchese
E nello studio dove si appoggiava il dottore anche 60 poste pay
Non si ferma l’inchiesta sui falsi invalidi e sulla corruzione che ha portato all’arresto nei giorni scorsi all’arresto di sei persone. E tra queste c’è anche il medico legale Rosario Cammalleri. I riflettori degli inquirenti ora sono puntati su di lui
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Redazione
Il caso dell’assessore di Partinico Agostino Genova