Dimissioni delle ministre di Italia Viva? "Facciamo un passo per volta

Parla il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando.

Il rinunciatario Luigi Di Maio lo fa trapelare – scientemente o meno –sui giornali di oggi. Se in Umbria dove sono aperte le urne per il rinnovo del consiglio regionale e l’elezione del governatore, la coalizione Pd-5S perderà “male”, allora l’esperimento in omaggio alla formazione del governo Conte bis, si può considerare già morto e sepolto.

"Basta con logica della contrapposizione, basta con la logica della dipendenza, noi siamo per l'interdipendenza perché queste aree si tengono insieme. E il Paese se non sana le fratture non si rialza" ha detto l'unico esponente siciliano di estrazione pd nel governo conte bis

Sono 21 i sottosegretari M5s, 18 i Dem, 2 i rappresentanti di Leu, 1 del Maie: la lista dei nominati del nuovo Governo Conte bis

Nessun siciliano nominato in casa Pd neanche fra i sottosegretari ma ce ne sono quattro fra i 5 stelle e due sono palermitani.

Per il leader di Cantiere Popolare la svolta centrista dei 5 stelle non è credibile

Storie di ministri senza laurea ne titolo di studi mentre un possibile sottosegretario palermitano potrebbe diventare il volto dell'Italia all'estero

E’ stato un mese appassionante, forse il più divertente e tragicomico di questo circo chiamato Seconda Repubblica. Siamo passati dai “pieni poteri” del Capitano, ai “superpoteri” di Conte. Da tempo non si vedeva una trama così suggestiva.

Potrebbero essere due pentastellati e un piddino esattamente come accaduto nella scelta dei ministeri ma si potrebbe decidere di non nominare parlamentari per evitare di incidere sui numeri, già risicati, della maggioranza al momento del voto dei provvedimenti governativi.

Intervista all'avvocato Giorgio Bisagna impegnato in prima linea nella difesa dei migranti di fronte ai tribunali e che dal Tar di Palermo ha ottenuto lo stop all'espulsione del ghanese Paul: "E' un vulnus all'umanità del Diritto, la storia ci chiederà il conto"

"I dicasteri del Lavoro e delle Politiche sociali e quello del Sud - dice Musumeci -rappresentano due leve fondamentali per far ripartire il Mezzogiorno, fin qui escluso dall’agenda dei governi precedenti.

E' stato boom di affluenza per la consultazione. Hanno votato in 79.634 iscritti su 117.194 iscritti.

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle all'Ars, Francesco Cappello, risponde al presidente della Regione Siciliana, che in un post social attacca il nascituro governo Conte, reo, a suo avviso di non avere inserito il Sud nel dibattito politico di questi giorni.