Il centro storico del capoluogo siciliano, domani sabato 15 ottobre, sarà teatro di una manifestazione organizzata dall’assemblea NoGuerra Palermo alla quale aderiranno anche diverse associazioni e sigle sindacali.
Una grande mobilitazione. Promossa dalle associazioni datoriali e sindacali di categoria. Per fare sentire la voce della Sicilia che lavora, che produce, che soffre gli effetti della crisi energetica
La giornata scelta è lunedì 7 novembre. In questo mese sarà messa in moto la macchina dell’organizzazione, saranno coinvolti quanti più associati e iscritti, sarà delineata con cura la piattaforma rivendicativa e predisposta una strategia di sensibilizzazione nei confronti delle istituzioni.
Due giorni che, attraverso performance artistiche, dibattiti, presentazioni di libri e camminate si prefiggono l’obiettivo di dar vita a momenti di riconnessione ed ascolto con la madre Terra.
Manifestazione di protesta a Belmonte Mezzagno per la strada provinciale 37 ancora chiusa da dieci mesi. L’ha organizzata l’amministrazione comunale guidata da Maurizio Milone. “È stato presentato, dall’ingegnere Cafiso, il […]
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Ignazio Marchese
l'organizzazione antudo attiva numero verde e sportelli di assistenza
INPS e Ministero della Giustizia hanno siglato un protocollo che consente, dallo scorso 1° giugno, lo scambio di informazioni utili ai fini dei controlli sulla concessione e sulla revoca del Reddito di cittadinanza.
Stipendi di luglio in ritardo, turni di lavoro massacranti, persino addebiti in busta paga per danni ai mezzi aziendali. Sono alcune delle criticità evidenziate dalla Fials 118 Sicilia che chiedono un’audizione in commissione Salute all’Ars e si dicono pronti a scendere in piazza per una situazione diventata insostenibile.
Da alcuni anni il territorio costiero e montano che da Castellammare del golfo va fino all'ingresso della Riserva Naturale dello Zingaro è fortemente minacciato da una serie di attività antropiche che stanno trasformando pesantemente e irrimediabilmente un grande patrimonio di natura e di paesaggio.
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Redazione
chiedono riclassificazione e riqualificazione di tutto il personale
La protesta dei lavoratori regionali nasce dal mancato utilizzo dei fondi già stanziati e che i sindacati autonomi Cobas Codir, Sadirs e Siad Csa rivendicano siano utilizzati per la riclassificazione e riqualificazione di tutto il personale della Regione Siciliana, delle partecipate e degli enti collegati.
I sindacati Siad-Csa-Cisal, Cobas-Codir e Sadirs annunciano manifestazione di piazza per il 25 maggio in contemporanea Palermo e Catania a partire dalle 9.30. Badagliacca e Lo Curto: "Non accettiamo alcun compromesso",
"Non ci resta che insorgere - affermano i manifestanti - per il nostro lavoro, per la nostra salute e per il nostro futuro sempre più incerto e precario".
I lavoratori Asu siciliani non mollano e annunciano tre giorni di sciopero, dal 9 all'11 maggio. E' quanto si legge in una nota firmata dai segretari di Ale Ugl, Ugl Autonomie Sicilia, Cobas-Codir, Confintesa e Usb. Nessuna iniziativa per loro in Finanziaria.
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Redazione
Annunciata manifestazione in Prefettura per giovedì 5 maggio
Si è svolto ieri, presso la sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, il presidio dei lavoratori ASU per rivendicare nella prossima Legge Finanziaria la loro stabilizzazione e nelle more l’integrazione dell’orario di lavoro attualmente fermo a 20 ore settimanali a fronte di un sussidio di 590 euro mensili.