A ritrovare la lettera intimidatoria, sul portone di casa, è stata la moglie dell’imprenditore. Qualcuno, senza essere visto, ha lasciato una busta gialla con la scritta: "Anonimo sei morto"
di
Redazione
il plico trovato da un impiegato all'ingresso del municipio
Pino Spinelli ha immediatamente consegnato la busta alla locale stazione dei carabinieri. La Procura della Repubblica di Sciacca ha aperto un'indagine nel tentativo di risalire agli autori della grave intimidazione.
Arrestato a Comiso un uomo entrato armato in un bar. Ha minacciato di morte i dipendenti dell'attività. Bloccato dai poliziotti che lo hanno condotto in carcere.
Brolo (ME): minaccia di morte la moglie, arrestato dai Carabinieri in flagranza di reato. L'indagato stava aggredendo verbalmente la moglie alla presenza dei figli, di cui uno disabile.
I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Patti congiuntamente ai militari della stazione di Brolo, su richiesta pervenuta sull’utenza telefonica 112 Nue, sono intervenuti in un’abitazione del predetto centro cittadino, dove, poco prima, erano state udite delle urla di un uomo.
Il deputato regionale Giampiero Trizzino ha ricevuto minacce di morte per la sua opposizione alla caccia. Lo rende noto lo stesso esponente dei Cinque Stelle su Facebook. Non manca la risposta solidale dei colleghi del Movimento 5 Stelle "Balordi da condannare senza se e senza ma".
Il trentenne è finito in manette, per avere, con reiterate minacce di morte, costretto la sua vittima, titolare di un esercizio commerciale di quel centro, a non denunciarlo per fatti criminosi pregressi. L’arrestato, percettore di reddito di cittadinanza, è stato arrestato.
I carabinieri di Carlentini, nel Siracusano, hanno tratto in arresto un 47enne catanese, con precedenti penali, accusato di maltrattamenti in famiglia.
Gli agenti della Digos di Siracusa hanno individuato il responsabile delle minacce rivolte al primario di Oculistica, Paolo Caruso, culminate con delle scritte sulla porta di ingresso del suo studio.
"Sei vicino alla morte. Rip". E' la scritta trovata questa mattina all'ospedale Umberto I di Siracusa davanti alla porta dello studio del primario di Oculistica, Paolo Caruso.
Secondo la Dda di Catania, gli imputati, divisi in tre cellule criminali, si sarebbero spartiti il territorio per la gestione degli stupefacenti. Uno degli imputati ha negato di far parte di uno dei gruppi ed ha detto che avrebbe ricevuto delle minacce di morte.
I ripetuti atti di violenza e minaccia dell'uomo hanno costretto la donna a vivere in uno stato di ansia e paura per la propria incolumità, evitando inoltre di andare a lavoro per paura di incontrare il fratello.
di
Redazione
durante un controllo, disposti i domiciliari per il 25enne
Triscari, ricostruiscono i carabinieri, avrebbe inoltre decantato la propria vicinanza alla mafia ed ai seguaci dell'Isis, ipotizzando il possibile collocamento di una bomba davanti la caserma.
di
Redazione
sono intervenuti i carabinieri, l'uomo rinchiuso nel carcere di piazza lanza
L'uomo ha anche sbattuto i pugni sulla porta di casa della donna, gridandole "Dovete morire! Io vi ammazzo! Apri la porta che ti ammazzo!!!" terrorizzando così la malcapitata ma anche la madre ed il nipote minore che, con lei, si trovavano all’interno del suo appartamento.
"Assessore ci auguriamo di vero cuore che non prenda alla leggera questo scritto - si legge nella lettera - altrimenti la aspetta una bella bara, peccato perché lei è molto giovane. Ma vivere sta solo a lei...".