I controlli della Guardia Costiera della Sicilia orientale nel 2021: multe per circa mezzo milione di euro e sequestro di oltre 22 tonnellate di prodotto irregolare che sarebbe potuto giungere sulle tavole degli italiani.

Baarìa Fish, a Bagheria dal 26 al 27 novembre Accordo della filiera ittica locale con Ministero e Regione Un progetto a 360 gradi per rendere moderno e sostenibile il settore. […]

Sono 14 le imprese siciliane di acquacoltura ammesse al finanziamento per un totale di circa 1,2 milioni di euro. Pubblicata la graduatoria provvisoria degli aiuti per il Bonus Covid alle imprese di pesca e dei relativi equipaggi della Regione Siciliana colpite dalla crisi economica legata all'emergenza Covid.

Avevano richiesto 82.250,43 euro di risarcimento, ora negato. "Non ci fermeremo - dice Giuseppe Giacalone, comandante del motopesca Aliseo - abbiamo già informato i ministeri della Difesa e degli Esteri, i presidenti della Repubblica e della Regione".

Recuperata circa una tonnellata di rifiuti, che giacevano sui fondali in prossimità della “Secca dei Campanari”, ad una profondità compresa fra i -19 e -27 metri.

Nelle prime ore del mattino di oggi, è giunta notizia alla sala operativa della Guardia Costiera di Palermo, dell'affondamento di un peschereccio, di piccole dimensioni, ormeggiato presso la Cala del Porto di Palermo. Indagini in corso.

Nel mare delle Eolie rinvenuto e salvato un piccolo squalo capopiatto che era finito "intrappolato" in una rete da pesca. Lo ha liberato un pescatore isolano. Gli attivisti dell’associazione “Filicudi Wildlife Conservation” hanno salvato in questi anni molti esemplari di delfini, tartarughe e capodogli.

Pesca di frodo a Favignana: pescatore 30enne (pesca tonno e pesce spada) sanzionato e attrezzatura sequestrata. Altri controlli nell'ambito di droga, movida ed evasioni dagli arresti domiciliari.

Pubblicato dal governo Musumeci il decreto che dispone il fermo pesca temporaneo, misura obbligatoria per il 2021. L'assessore Scilla: "Le imprese potranno scegliere il periodo di arresto".

Circa 10 km di reti irregolari sequestrate nel Palermitano, 51 ispezioni e 227 controlli; 2 illeciti penali e 37 illeciti amministrativi per un importo di sanzioni pari a circa € 45.000,00; 2 tonnellate di prodotto ittico sequestrato, 40 militari intervenuti. Il bilancio dei controlli della Guardia Costiera.

Tre nuovi bandi della Regione per 5 milioni (fondi Feamp) che potranno essere liquidate a quasi duemila imbarcazioni, cinquemila pescatori e a tutte le imprese siciliane dell’acquacoltura e della pesca.

È quanto auspicato dall’assessore regionale all’Agricoltura Toni Scilla nel corso dell’incontro con la stampa organizzato a Palazzo dei Normanni per la visita ufficiale del sottosegretario Francesco Battistoni. Annunciata anche una convocazione a Roma per salvare l'Ippodromo di Palermo

Arriva Celavie, la cellula della vita, capsula tecnologica per produzioni a basso impatto. Sarà realizzata a Palermo e a Sfax (Tunisia) in un sistema climaticamente autonomo e autosufficiente. Fornirà contemporaneamente ortaggi e pesci per scopi sia alimentari che sociali.

I parlamentari europei hanno presentato un'interrogazione scritta alla Commissione Europea per farsi portavoce delle principali preoccupazioni sollevate dal settore e culminate nella mobilitazione del 12 giugno scorso, quando l’intero settore ittico italiano ha incrociato le braccia.

Monta la protesta dei pescatori siciliani. Le marinerie dell'isola si sono riunite a Mazara del Vallo per protestare contro le norme restrittive dell’Unione Europea che ha deciso la riduzione delle giornate di pesca nel Mediterraneo.

L'incontro per arrivare prima possibile all’accordo bilaterale Italia-Libia sancito dalla Commissione Europea

Norme stringenti, controlli severi e consapevolezza del consumatore sono i tre punti fondamentali su cui non si dovrebbe derogare

Per fare fronte al problema, il Distretto della Pesca e Crescita Blu, guidato dal Presidente Nino Carlino, si è già attivato aderendo al Progetto “Bleu Adapt”

Diversi i temi posti all’attenzione del Ministro, primo fra tutti la questione dell’applicazione del regime transitorio per gli anni 2021 e 2022 rispetto al PSR e ancora il rapporto con AGEA

L'associazione contesta i termini della convocazione, giunta solo tre giorni prima e sprovvista di qualsiasi documentazione a supporto, nonostante i vastissimi temi all'ordine del giorno, e contesta il rifiuto opposto dall'assessore alla richiesta.