La polizia di Messina ha riscontrato come su un sito per adulti fosse riportato un numero telefonico per concordare incontri a pagamento da tenersi presso un appartamento del centro città. Tre arresti. Due colombiani e un messinese.

136 anni di reclusione in abbreviato per gli 11 appartenenti al sodalizio criminale sgominato dalla polizia nel giugno dello scorso anno con l’accusa di aver favorito l’immigrazione clandestina, la tratta di persone e lo sfruttamento della prostituzione.

C'era anche una ragazza particolarmente vulnerabile, perché da un grave handicap, costretta a prostituirsi dall'organizzazione sgominata dalla polizia di Catania che 'reclutava' e poi teneva in schiavitù giovani donne in Albania.

La Polizia ha arrestato quarantatreenne di Messina per lesioni aggravate, violenza privata e tentata estorsione. Denunciato, inoltre, per maltrattamenti in famiglia e sfruttamento o favoreggiamento alla prostituzione. Vittima la compagna, una prostituta romena.

E' prevista dal diritto canonico ed è stata avviata dall'arcivescovo di Perugia nei confronti del parroco Vincenzo Esposito, arrestato in un'inchiesta nell'ambito della quale è accusato di induzione alla prostituzione.

I poliziotti hanno ascoltato i familiari, le persone che vivevano con lui, per tracciare un quadro delle sue abitudini e delle sue frequentazioni

Si indaga su un giro di prostituzione

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Catania, nei confronti di 4 persone, due libici ed altrettanti nigeriani per tratta di esseri umani a fine di sfruttamento sessuale e riduzione in schiavitù.

Gli incontri a luci rosse avvenivano in ville, abitazione private e in un albergo, annunci su specifiche bacheche sul web dove nel giro erano coinvolte donne sudamericane, ma anche trans molto richiesti dalla clientela composta soprattutto da professionisti e gente facoltosa.

La polizia di Catania ha arresto 5 persone nell'ambito di un'inchiesta per prostituzione. La vittima è una minore di 17 anni, incinta, costretta a fare la squillo.

Orrore in Germania. Un patrigno è accusato di avere costretto la figlia 12enne a prostituirsi a 70 camionisti in cambio anche di un pacchetto di sigarette.

Curioso caso ad Eboli, in provincia di Salerno. Un 85enne è stato sorpreso dalla polizia municipale a bordo di un camper in compagnia delle prostitute.

assolto il titolare di un sexy shop palermitano accusato di avere avuto rapporti sessuali con una minorenne. Era finito nell'indagine scattata dopo l'arresto di Dario Nicolicchia.

Gli agenti della Squadra mobile di Ragusa ha eseguito 4 misure cautelari nei confronti di altrettante persone originarie della Nigeria accusate di tratta di esseri umani per lo sfruttamento sessuale, delitti pluriaggravati dall’aver agito in danno di minori.

Saranno interrogati lunedì nel carcere Pagliarelli Francesco Pampa e Massimiliano Vicari finiti in carcere perché tra un casting, uno shooting e una sfilata, avrebbero gestito un giro di prostituzione minorile.

Una villetta che si troverebbe in una delle tante traverse delle immediate vicinanze del centro urbano della città normanna

E’ solo all’inizio la vicenda delle giovanissime modelle a Palermo attratte da foto, passerelle, e sfilate di moda costrette a prostituirsi con più uomini per 50 euro.

Curioso quanto successo a Viareggio, in Toscana.

La donna, anche vittima di lanci di piatti e colpita con un pugno all'occhio, sostenuta da uno dei figli, lo ha denunciato facendo partire le indagini dei militari dell'Arma e l'inchiesta della Procura di Caltagirone.

Le ragazze costrette a prostituirsi erano giovanissime nigeriane arrivate in Italia per rifarsi una vita e diventate "schiave del sesso" con un debito di almeno trentamila euro nei confronti degli sfruttatori che le costringevano a vendersi.