Si sta procedendo al controllo della documentazione relativa alle pratiche di ogni singolo tirocinante, ma tutto va a rilento. I tirocinanti dell'Avviso 22 denunciano: "Situazione poco chiara". Il deputato grillino Di Paola: "Vicenda diventata una emergenza".

Oreste Lauria, portavoce dei tirocinanti dell'Avviso 22 commenta: "Con la nuova circolare del Dipartimento Lavoro si apre la speranza per i tirocinanti dell'Avviso 22 di avere finalmente conoscenza della reale situazione delle pratiche di pagamento. Ci si augura di ritrovare quella trasparenza nei procedimenti delle pratiche fino ad adesso sconosciuta".

Sono ancora numerosi i tirocinanti dell'Avviso 22 della Regione siciliana in attesa dei pagamenti che gli spettano, avendo concluso la loro esperienza presso enti ed aziende ormai da tempo. I pagamenti procedono assai a rilento. Il Nidil Cgil Sicilia chiede una task force.

Qualcosa adesso sembra sbloccarsi. L'assessorato regionale al Lavoro e alle Politiche sociali, dopo le proteste e la mobilitazione dei tirocinanti che lo scorso 9 marzo erano scesi in piazza, per chiedere le somme dovute, ha emesso una lista con 518 mandati di pagamento.

Continua la battaglia dei tirocinanti dell'Avviso 22 ancora non pagati dalla Regione siciliana. Dopo la manifestazione di protesta del 9 marzo scorso, l'assessorato regionale al Lavoro e alle Politiche sociali ha promesso un'accelerazione nei pagamenti.

Hanno deciso di scendere in piazza i tirocinanti dell'Avviso 22 ancora non retribuiti dalla Regione siciliana. Si tratta di circa seimila siciliani giovani e meno giovani che speravano in una opportunità occupazionale dopo aver concluso il loro percorso formativo.

Hanno deciso di dire basta e di scendere in piazza per manifestare tutta la loro indignazione. Sono i circa 6mila tirocinanti siciliani che hanno partecipato all'Avviso 22 e che ancora attendono di essere pagati dalla Regione siciliana.

Le associazioni di categoria firmatarie dell’intesa sono Confcommercio, Cifa, Cna, Confesercenti, Assoesercenti e Confindustria Catania.

La storia dei tirocinanti dell’Avviso 22 – relativo ai tirocini extracurriculari – è alquanto complessa ed ha suscitato un vespaio di polemiche.

"Adesso aspettiamo i fatti, siamo stanchi delle parole". Lo dice Oreste Lauria, portavoce dei tirocinanti dell'Avviso 22, che si è rivelato essere un 'pasticcio'.

"Adesso mi aspetto che tutto si risolva nel migliore e che tutti noi tirocinanti verremo pagati in tempi brevi. Abbiamo aspettato abbastanza. Spero sia la volta buona". E' fiducioso Oreste Lauria, portavoce dei tirocinanti dell'Avviso 22 della formazione professionale, un 'pasticcio' del quale vi abbiamo già parlato nelle settimane scorse.

Molti tirocinanti, come Oreste Lauria, che denuncia quanto accaduto, hanno finito il loro percorso in enti e aziende, ma ancora non sono stati pagati.

Grande la soddisfazione del governatore: "Sono ragazzi neolaureati - ha spiegato - di età non superiore ai 35 anni, selezionati con apposito bando. Il nostro impegno di spesa è stato di tre milioni e mezzo di euro. Il loro contratto sarà per un anno ma probabilmente verrà riconfermato per un altro anno".

Si svolgerà lunedì alle 11 nella Sala Alessi di Palazzo Orleans, la cerimonia di saluto ai centodieci tirocinanti, vincitori dell’Avviso 26/2018, che nelle prossime settimane prenderanno servizio negli uffici della Regione Siciliana.

Fino ad adesso non è stato pagato nessun tirocinante dell’Avviso 22.

Un avviso che investe sulla formazione di soggetti disoccupati o inoccupati, in particolare di giovane età ed in possesso di adeguati titoli di studi

Gli aspiranti dovranno avere un’età massima di 35 anni, essere residenti in Sicilia e aver conseguito una laurea – magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento - con un voto minimo di 105/110.

Polemica con la Regione sulla decisione di inserire stagisti o tirocinanti negli uffici della Regione. La forti critiche del dipartimento funzionari direttivi della Regione Siciliana.

La convenzione prevede che, già dal prossimo anno accademico, alcune aziende aderenti a Confcommercio Palermo possano ospitare gratuitamente, per circa 4 mesi, i migliori sei studenti, con lo scopo di approfondire, ad esempio, le tematiche riguardanti il commercio internazionale.