Il capo della banda Fadhel Moncer era stato intercettato mentre progettava un attentato dinamitardo a danno della caserma dei Carabinieri di Marsala (poi non consumato in quanto impedito dall’intervenuto arresto in flagranza).

Mostrando un’allarmante ferocia (“faccio saltare la caserma, già sto mettendo da parte, ogni volta, uno-due chili… appena cominciano ad essere cinquanta, cento chili, ti faccio sapere com’è… ti faccio spostare tutta la caserma a mare… omissis… tu dici, arrivo a scoppiare una bomba dietro la caserma dei carabinieri a Marsala, che succede? Sai, gli sbirri scappano da Marsala”).