La Regione annuncia "tutte evase le pratiche di cassa integrazione" e parla di 43.880 decreti ma i dati dell'Inps si fermano a 30.324. Intanto oggi pomeriggio l'Ars ha respinto la mozione di sfiducia all'assessore Scavone avanzata proprio sulla base dei ritardi nella cig in deroga
"Riteniamo ingiusto che l’Azienda continui a fare ricorso per i lavoratori dell’Amap, alla cassa integrazione che avevamo siglato, in quanto giustificata, solo per la prima fase di emergenza Covid".
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Redazione
i parlamentari siciliani del M5S chiedono l'intervento del ministro del lavoro
“Tutto ciò è inaccettabile, – dicono i deputati - in un momento di crisi come questo, la politica avrebbe dovuto lavorare ancora più duramente, tenendo in considerazione le necessità urgenti di questi lavoratori e delle loro famiglie".
I dipendenti dei Centri per l'impiego si difendono dalle accuse di aver richiesto un bonus di 10 euro a pratica, assicurando di non aver mai avanzato una tale proposta. E denunciano le condizioni di lavoro. "Il sistema è lento e noi lavoriamo pure nei festivi".
Ci sarà una inchiesta interna per accertare se c'è stato dolo nei ritardi accumulati per la cassa integrazione in deroga ma intanto si va avanti ed è stato nominato un dirigente generale ad interim dopo le dimissioni di Vindigni travolto dalle polemiche
A Scavone i deputati 5 stelle contestano, in primis, l’intollerabile gestione degli ammortizzatori sociali straordinari, con ritardi inaccettabili nella lavorazione delle pratiche di migliaia di lavoratori, ormai con l’acqua alla gola.
L'assessorato regionale al Welfare incrementa il suo lavoro e adesso riesce a lavorare poco meno di 600 pratiche al giorno ma ci vorrà un altro mese e mezzo per lavorarle tutte
“Ritengo deplorevole il fatto che con la complicità di qualche dirigente, - continua Figuccia - rimandino la lavorazione delle pratiche della cassa integrazione al riconoscimento di un bonus pari a 10 euro per i dipendenti, mentre i cittadini sono ridotti alla fame”.
Travolto dalle polemiche si è dimesso il dirigente generale dell'assessorato regionale del Lavoro, Giovanni Vindigni, ha rassegnato le dimissioni dalla carica.
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Ignazio Marchese
Inps ha respinto alcune pratiche e i sistemi informatici non dialogano
Gaetano Sciacca dirige il Centro per l'Impiego di Messina in un videomessaggio difende l'operato dei lavoratori: "Non si dica - tuona - che le pratiche per la cassa integrazione vanno a rilento perché chi se ne occupa vuole il bonus di 10 euro"
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Redazione
vito patanella giudica "mortificante ed offensiva" la richiesta dei sindacati
Mentre infuria la polemica su regionali e sindacati per la richiesta del bonus di 10 euro per ogni pratica lavorata, arriva la proposta di un avvocato palermitano: costituire un gruppo di volontari che lavorerebbero gratuitamente le pratiche per la cassa integrazione al fine di velocizzare la liquidazione delle somme.
Ma mentre la polemica impazza le pratiche per la cassa integrazione continuano ad andare a rilento e decine di migliaia di siciliani restano in attesa con il conto in rosso e prospettive funeste all'orizzonte
L'assessorato regionale al Welfare riesce a trasmettere una media di 400 pratiche al giorno al posto delle 2500 promesse e l'arretrato continua a crescere. C'è chi potrebbe aspettare fino a dopo l'estate