Sulla documentazione, repertata e ora all'analisi del Ris, secondo quanto si apprende ci sarebbero alcune sigle e numeri di telefono che al momento non indicherebbero le tracce di un libro mastro.
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Redazione
Eseguite le perquisizioni, il locale è vuoto, le indagini proseguono
Denaro. Si tratta di un appartamento che si trova sempre a Campobello di Mazara, il paese cui sono stati individuati gli altri due rifugi del capomafia.
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Ignazio Marchese
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A Campobello i covi a poca distanza. Sollievo a Castelvetrano
“Così tante macchine di carabinieri a Campobello di Mazara non si erano mai viste”, si lascia scappare un cliente che esce dal supermercato a due passi dal covo di vicolo […]
di
Ignazio Marchese
La chiave della porta blindata data dal proprietario
Al secondo covo utilizzato da Matteo Messina Denaro a Campobello di Mazara gli investigatori del Gico della Guardia di Finanza sarebbero arrivati grazie all’analisi di alcuni dati catastali. Secondo quanto […]
I militari dell’Arma, ritenendo che all’interno dell’abitazione del giovane potesse essere detenuta della droga, hanno effettuato una perquisizione domiciliare all’esito della quale hanno rinvenuto circa 800 grammi di marijuana, pronta per esser ceduta, suddivisa in cinque confezioni sottovuoto, nonché un bilancino di precisione
Cocaina, marijuana, hashish. Erano le droghe che il gruppo di Giostra sgominato dalla Guardia di finanza di Messina faceva arrivare dalla Calabria, tramite collegamenti con base operativa a Reggio
MESSINA (ITALPRESS) – Operazione della Guardia di Finanza di Messina per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti.Il provvedimento restrittivo ha disposto la custodia cautelare personale nei confronti di 61 […]
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Redazione
il soccorso della capitaneria di porto e della finanza
La droga posta sotto sequestro avrebbe potuto fruttare nella vendita al dettaglio oltre 2,5 milioni di euro, andando così a finanziare le casse delle strutturate organizzazioni criminali
MESSINA (ITALPRESS) – Operazione antidroga della Guardia di Finanza di Messina. Stroncata un’organizzazione criminale operante tra la provincia di Catania e le località turistiche messinesi di Giardini Naxos e Taormina. […]
La nave ong Open Arms Uno con 402 migranti, dei quali 286 uomini, 31 donne, 85 minori è in fase di approdo al molo Norimberga di Messina. A bordo vi sarebbe anche un cadavere e sono in corso indagini da parte delle Forze dell'Ordine. Provengono da Sudan, Siria, Eritrea, Egitto, Pakistan, Etiopia, Somalia.
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Redazione
Iniziata la requisitoria del procuratore generale Antonino Patti
È iniziata la requisitoria del procuratore generale Antonino Patti al processo che si celebra nella corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta nei confronti del boss latitante Matteo Messina Denaro accusato di essere tra i mandanti delle stragi del 1992 a Capaci ed in via D’Amelio.
Alle ore 08.30 circa di giovedì 1 settembre è giunto presso il Molo Norimberga un natante della Guardia Costiera con a bordo 250 migranti, provenienti da Egitto, Siria e Afghanistan. I migranti hanno raccontato agli inquirenti di aver pagato 7mila euro a testa per la traversata.
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Redazione
In 6 erano all’interno del natante con varia attrezzatura da pesca
L’imbarcazione, consegnata di recente dal Cantiere Navale Vittoria alla Guardia di Finanza, approderà anche a Catania, Taormina, Stretto di Messina, Isole Eolie, Palermo, Isole Egadi, Ustica.
Polizia e guardia di finanza hanno fermato cinque egiziani di età compresa tra i 21 ed i 28 anni ritenuti i presunti scafisti di un peschereccio con 678 migranti a bordo. Di questi, 179 arrivati ieri a Messina assieme a cinque cadaveri.