Il pm Stefania Tredici ha chiesto il rinvio a giudizio per lesioni personali aggravate in concorso. Sono Monia Marino, di 25 anni, Stella D'Acquisto, di 26, e Francesca Valenza, di 21.
Il gip di Palermo ha ammesso la richiesta di giudizio abbreviato presentata da Lorena Lanceri e dal marito Emanuele Bonafede, i "vivandieri" che hanno ospitato e accudito Matteo Messina Denaro durante l'ultimo periodo di latitanza a Campobello di Mazara
Il sindaco di Cerda Salvo Geraci, indagato per concussione, ed al centro di numerose polemiche nelle ore scorse, si è autosospeso dalla commissione Antimafia all’Ars. Ne dà notizia lo stesso primo cittadino del comune madonita in provincia di Palermo
Cosa Nostra non muore con la scomparsa di Matteo Messina Denaro. Ed allora, come cambia la mafia dopo la morte di Matteo Messina Denaro? Proverà a riorganizzarsi Cosa Nostra, lancerà […]
E' stato rimesso in libertà, per decorrenza dei termini, Angelo Monaco, 66 anni, di Noto, indicato dai magistrati della Dda come il reggente della cosca Trigila di Noto.
Fu ucciso dalla mafia 43 anni fa il procuratore Gaetano Costa, abbattuto da un sicario di Cosa nostra in via Cavour il 6 agosto 1980 mentre da solo stava tornando […]
Doveva essere un villaggio turistico. Diventerà invece una parrocchia con la chiesa e gli spazi dell’oratorio. È la destinazione di un bene confiscato alla mafia a Campofelice di Roccella, nel […]
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Redazione
Ma il collaboratore di giustizia smentisce la ricostruzione dei fatti
Claudio Burgio (figlio adottivo di Giuseppe La Franca), racconta di aver cacciato, ieri sera, da via D'Amelio, il pentito. Ma Gaspare Mutolo ricostruisce l'accaduto in modo differente.
Il collegio, presieduto dal giudice Maria Carmela Giannazzo, ha accolto la richiesta avanzata dai procuratori generali Antonino Patti, Fabiola Furnari e Gaetano Bono
Sei condanne diventano definitive, per altri 4 imputati sarà necessario un secondo processo di appello e per due di questi ultimi arriva la scarcerazione