Un maresciallo dei carabinieri libero dal servizio ha salvato ieri a Balestrate, nel Palermitano, una donna che rischiava di annegare. A sua volta la bagnante era andata in difficoltà perché stava provando a tirare fuori dall’acqua uno dei suoi figli non riusciva più a guadagnare la riva.

Il mare mosso

La donna di 49 anni si era gettata sfidando il mare mosso per soccorrere uno dei suoi figli che a causa delle onde non riusciva a tornare a riva. La 49enne ha impiegato del tempo prima di raggiungere il ragazzo. Una volta messo in salvo il figlio è stata la donna a non riuscire a tornare a riva. Il maresciallo che si trovava in spiaggia si è buttato il mare e sfidando le pericolose correnti è riuscito a raggiungere la donna e metterla in salvo.

Il salvataggio nell’Agrigentino

Lieto fine qualche giorno fa anche nell’Agrigentino. Un ventenne ha rischiato di annegare per una lussazione alla spalla che l’ha messo in seria difficoltà. La centrale operativa del 118 di Caltanissetta ha ricevuto una richiesta di soccorso da contrada Foggia, a Sciacca. Gli operatori della centrale hanno coordinato l’intervento, in attesa dell’arrivo della guardia costiera. Gli autisti soccorritori dell’ambulanza Alfa 8, vedendo che il ragazzo faceva fatica a tornare verso riva, non hanno esitato a togliersi la divisa tuffandosi in mare. Una volta in acqua sono riusciti a raggiungere il ventenne riportandolo sulla battigia. Il paziente è stato caricato su una barella e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca per le cure del caso.

La bambina salvata

Qualche giorno prima un militare della compagnia della guardia di finanza di Vittoria, fuori dall’orario di servizio, ha salvato una bambina che stava per annegare a mare nei pressi di uno stabilimento turistico che si trova nella nota località di Punta Braccetto, nella frazione ragusana di Santa Croce Camerina. Il militare, che si trovava a mare con la propria famiglia, ha notato la presenza di una bambina di 10 anni in difficoltà poco a largo dalle coste del mare ragusano. Avendo intuito che la piccola rischiava concretamente di annegare perché a fatica riusciva a stare a galla, si è subito lanciato in mare portandola in salvo a riva, nonostante le condizioni meteo marine non fossero favorevoli.

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