Hanno protestato questa mattina davanti la sede dell’azienda i 70 dipendenti della Lima corporate di Calatafimi Segesta nel trapanese. Previsti blocco dello straordinario e uno sciopero di 16 ore.

La pioggia continua incessantemente a imperversare nella parte occidentale della Sicilia e le province di Agrigentino e Trapani stanno letteralmente affondando nel pantano, tra detriti, fiumi in piena, crolli, strade chiuse e tanti danni.

Le Rsu Fim Cisl Palermo-Trapani dell’azienda Lima corporate spa di Calatafimi Segesta hanno proclamato una mobilitazione con il blocco dello straordinario e uno sciopero di 16 ore da programmare nelle prossime settimane dei 70 lavoratori.

Alba di terrore nel cuore del centro storico di Calatafimi dove una palazzina ad una elevazione è crollata per intero, danneggiando anche un magazzino limitrofo tra le vie Mucaria, Pietro Novelli e tenente Parisi.

Ieri sera comizi di chiusura nei comuni impegnati nelle prossime amministrative nelle province di Palermo e Trapani. Oggi il silenzio elettorale, mentre domani e lunedì, 10 e 11 ottobre, urne aperte.

L'incidente è avvenuto all’altezza dello svincolo di Calatafimi Segesta, nel trapanese, in direzione di Trapani. Il sinistro ha coinvolto due veicoli, un mezzo pesante che si è ribaltato e un’autovettura.

totale tra i due paesi vicini sono in lizza 17 liste e all’incirca 400 aspiranti consiglieri comunali per un bacino di 52 mila abitanti.

Nonostante l’apertura delle urne sia oramai ad un passo (10 e 11 ottobre) e la presentazione delle liste (tra il 10 e il 15 settembre) ancor più vicina, nel palermitano […]

Vigili del fuoco, forestali e protezione civile sono impegnati anche oggi in diversi fronti per decine di incendi nelle province di Palermo, Trapani e Siracusa. Le fiamme sono divampate su statali, autostrade e zone di campagna.

Fine settimana con un’altra importante e prestigiosa produzione musicale del cartellone estivo della Foss (fondazione orchestra sinfonica siciliana) “È viva la musica” con due concerti tra Palermo e Calatafimi.

Predisposto il progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi necessari ad assicurare la piena fruibilità di un'area dall'immenso valore storico-artistico.

Cinque le misure cautelari emesse dal Gip di Trapani su richiesta della procura ed eseguite dagli agenti del commissariato di Alcamo e della squadra mobile, nei confronti di altrettante persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

La polizia di Stato ha arrestato Stefano Frangetta 49 anni palermitano, accusato di avere rapinato una donna di 60 anni lo scorso 7 settembre.

Nei giorni scorsi, intanto, è arrivata la notizia della conclusione dei lavori all’impianto di Vittoria

Blitz della Polizia nel trapanese nei confronti di una serie di presunti mafiosi molti dei quali vicini al numero uno di Cosa Nostra, il boss Matteo Messina Denaro.

A Salemi previsto l'avvio dei lavori di restauro del monumento 'Tre Croci', a Vita la "Carovana delle fontane"

Una donna di 33 anni questa mattina ha tentato il suicidio da un'altezza di 30 metri lanciandosi da un viadotto in contrada Safi a Calatafimi. 

Domenica sera, i poliziotti della Squadra Mobile di Trapani hanno arrestato i calatafimesi Salvatore Adamo, di 58 anni e Bruno Bruccoleri, di anni 45, trovati in possesso di 220 chili di […]

I carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato un giovane di 28 anni nato a Erice ma residente a Calatafimi accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.