Il deputato regionale del Mpa, Giuseppe Carta, ha presentato un disegno di legge che mira ad aumentare i confini tra la città e la costruzione di nuove discariche.
L'atto che concedeva l'uso del nome Vigata accanto alla scritta Città di Porto Empedocle, ritrovato in discarica, era stato stilato nella casa di Andrea Camilleri, il 22 aprile del 2003, fra lo scrittore e l'allora sindaco Paolo Ferrara.
"La relazione dell’ARPA, a seguito del sopralluogo nella discarica di Bellolampo, conferma l’inadeguatezza della struttura a pretrattare e a gestire i rifiuti indifferenziati conferiti ogni giorno dal Comune di Palermo, esponendo anche l’area circostante a critici livelli della tutela ambientale e della salute pubblica". E' quanto si legge in una nota di Legambiente Sicilia.
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Redazione
In due denunciati per avere creato un’enorme discarica