I reati ipotizzati sono l'interruzione di pubblico servizio, il rifiuto di atti d'ufficio e la violazione di una legge elettorale del 1960.

Dice il leader di Azione: "I palermitani hanno scelto di farsi governare da Dell'Utri e Cuffaro e un quarto dei cittadini di Parma ha votato una persona che ha patteggiato per corruzione e concussione. Facciamo che poi non diciamo che è colpa della politica ma di chi la vota?".

Per Palermo è arrivato il momento di voltare pagina. Ne è fermamente convinta la Lega che si è riunita in città in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno.

Il candidato sindaco di Palermo del centrodestra, Roberto Lagalla, interviene su due questioni di grande attualità per la città: la gestione dei rifiuti, con lo spettro della chiusura della discarica di Bellolampo, e il Piano triennale delle opere pubbliche.

Sarà il teatro esterno dell’Istituto Don Bosco Ranchibile a ospitare, venerdì 27 maggio dalle ore 21.00 alle ore 22.30, l’incontro dell’Arcivescovo di Palermo Monsignor Corrado Lorefice con i sei candidati a sindaco della città in vista delle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno.

Fabrizio Ferrandelli promette: “Palermo con noi diventerà una città europea, la città deve uscire dalla cappa dai soliti sistemi che vede protagonisti gli altri candidati".

Secondo Giusto Catania "l'attuale assessore regionale ai Beni culturali non ha mai fatto mistero delle sue simpatie fasciste e ha al suo attivo libri apertamente inneggianti al nazismo".

"Dalle macerie ricostruiremo la nostra amata Palermo": con queste parole, l'architetto Giuseppe Catalano annuncia la propria candidatura a sindaco di Palermo.

ArticoloUNO, Possibile, Reds (rete dei democratici e socialisti), Rifondazione Comunista, Sinistra Comune, Sinistra delle idee e Sinistra Italiana hanno deciso di unirsi "per proporre un progetto di rinnovamento e di riscatto della città di Palermo, aperto ed inclusivo". Sarà presentato il 3 dicembre.

Il candidato sindaco del M5S: "Nonostante tutto saremo confermati come uno dei movimenti con una maggiore importanza all'interno del consiglio comunale. Volevamo vincere, è chiaro".

Lo sapevate che 'portarsi' vuol dire candidarsi e 'acchianare' salire? C'è un linguaggio tipico delle elezioni, tutto palermitano.