In una nota di fuoco Legambiente Sicilia e Wwf esprimono il loro “profondo sconcerto nel vedere ancora una volta l’Assemblea Regionale Siciliana favorire gli interessi dell’abusivismo edilizio" dopo l'approvazione dell'ultima norma.

Per il Partito Democratico è un nuovo "pasticcio" del governo Musumeci sul bilancio. L’attacco parte da Giuseppe Lupo, capogruppo all’Ars del Pd che contesta sia il metodo "delle variazioni di bilancio proposte" che il merito "dei tagli alla spesa".

Secondo il governo regionale questa norma ripristina la certezza del diritto assente in Sicilia da oltre 20 anni in tema di edilizia in ragione della mancata attuazione della legge regionale 326 del 2003.

Manifestazione questa mattina per accelerare i lavori delle commissioni legislative dell’Ars, a partire dal disegno di legge 1009 che contempla il passaggio a tempo indeterminato di tutti i forestali.

Assunti ma declassati. È la beffa subita da 277 dipendenti della Protezione civile siciliana per oltre 20 anni precari e stabilizzati solo alla fine del 2020. Vent’anni di servizio che però sono stati di colpo azzerati dall’amministrazione regionale.

Diciassette milioni di euro per aiutare gli indigenti e le famiglie siciliane ancor più in difficoltà economica anche in conseguenza dell'emergenza Covid19. Li ha messi in campo il governo Musumeci.

La Regione avvia i cantieri per 17 nuovi Centri vaccinali in Sicilia. Il governo Musumeci ha dato incarico alla Protezione civile regionale di espletare le relative procedure, attraverso ditte specializzate in allestimenti fieristici e ristrutturazioni. Un'arma in più per il potenziamento delle vaccinazioni.

Cna Sicilia lancia l'allarme e si rivolge al governo regionale: "Dopo un anno di pandemia è ora di dare segnali concreti ai comparti più colpiti”.

"La Sicilia e l'Italia intera - dicono i sindacalisti -, in questo momento di drammatica emergenza sanitaria e sociale, con migliaia di morti e di perdita di centinaia di posti di lavoro, con famiglie ridotte sul lastrico, non possono più aspettare e ogni giorno in più perso avrà conseguenze devastanti sul futuro".

"Per quanto riguardo l'ipotesi che io ambisca in quel ruolo in chiave anti Musumeci, vorrei dire che io a Musumeci l'ho sostenuto e lo continuo a sostenere, penso che stia lavorando bene e per quanto mi riguarda può essere il futuro candidato" ha aggiunto

Il 2021 secondo Miccichè sarà 1 anno difficilissimo Il Parlamento siciliano ha lavorato a ritmi inediti Miccichè parla del rimpasto di governo regionale  

"Sono soddisfatto – sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci – per l'approvazione della nostra proposta, che ci ha visti impegnati in un confronto costruttivo e leale con il ministro Provenzano".

Si stima che poco meno di un centinaio di medici dell'emergenza potranno a breve stipulare un contratto a tempo indeterminato.

"Se poi occorre entrare nel merito delle proposte della Regione, - ha detto Armao - siamo ovviamente disponibili a farlo, nella corretta dialettica, ma utilizzare le miopi scelte nazionali per criticare quelle adottate a livello governativo regionale è un esercizio poco lungimirante”.

Si concretizza il cambio di assessori di cui si parla da mesi ma Musumeci non intende rimpastare anche le deleghe. Il confronto su nomi, dunque, resta tutto intorno a Forza Italia che deve indicare chi sostituirà Bandiera e la Grasso

I parlamentari nazionali e regionali del M5S spingono il Governo regionale per fissare le priorità in tema di infrastrutture ferroviarie che potranno essere finanziate con il Recovery fund.

"Noi - sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci - continuiamo a farci carico della sicurezza dei siciliani, pur non avendo alcuna competenza sulle strade provinciali".

"Il Governo regionale e l'Ars si attivino immediatamente per risolvere la discriminazione di fatto che si è venuta a creare per i dipendenti della Regione siciliana con la dichiarazione di incostituzionalità della norma regionale su Quota 100 e sull’aumento dell’aspettativa di vita"

Per Alfio Mannino “le proteste di questi giorni, al di là delle deprecabili strumentalizzazioni di chi soffia sul fuoco del malcontento per i propri fini, segnalano una situazione veramente critica, di cui il governo si deve fare carico con risposte adeguate ".

Per il governatore siciliano "Lo Stato dovrebbe dare l'esempio e invece fa finta di essere umanitario lo Stato, in generale dal 2000. In questo caso lo 'Stato Sicilia' ha fatto tutto quello che non era stato fatto prima dallo 'Stato Roma".