Un uomo italiano reclutava, vicino la stazione di Caltanissetta, ogni mattina alle 5.00 degli operai extracomunitari per portarli nelle campagne di Delia e di Agrigento a lavorare. Un arresto, un ordine di dimora e sei imprenditori sospesi
“Questa ennesima vicenda – dicono i sindacalisti della Flai Cgil - dimostra che bisogna tenere alta la guardia. Ma anche sottolinea la necessità che si diffonda l’occupazione buona, di qualità, nella piena legalità e gestita attraverso il collocamento pubblico".
Avrebbe sfruttato i braccianti con lavoro nero e condizioni di lavoro inaccettabili. Oltre 20 le vittime, fra italiani ed extracomunitari, costrette a coltivare e raccogliere frutta nelle serre per pochi euro, con orari massacranti e tutto in nero.
di
Manlio Viola
Operazione di carabinieri e ispettori del lavoro nel Messinese