Nuova udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio per concorso esterno all'associazione mafiosa dell'editore catanese dopo la decisione della Cassazione che ha annullato il proscioglimento.

E’ l’azione annunciata dal Movimento 5 Stelle in una nota sulla vicenda dei rifiuti provenienti dalla Puglia che finiscono ad Augusta, Priolo e Melilli.

La donna, che ha 27 anni e vive con il marito in provincia di Catania, vuole eviatre clamore per questo ha bloccato il suo profilo pubblico su facebook, rifiutando interviste.

Avrebbero, secondo l'accusa, negato il parto cesareo perchè dovevano smontare dal servizio e non volevano far tardi a casa

E’ stata fissata per il prossimo 18 gennaio l’udienza preliminare per la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di Mario Ciancio Sanflippo, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.

Le ordinanze di misura cautelare in carcere sono state disposte dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania dopo le indagini condotte dal commissariato di Modica e dalla squadra mobile di Ragusa.

La Procura di Catania, competente per legge, ha presentato ricorso in Cassazione contro la decisione della quinta sezione del Tribunale del riesame che il 5 agosto scorso ha disposto il dissequestro del Muos.

Richiesta di rinvio a giudizio per quattro imputati e proscioglimento per una quinta persona. E' la richiesta della Procura di Catania al gup nell'udienza preliminare nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Nicole.

La Procura di Catania ha commentato, attraverso una nota firmata dal procuratore capo, Carmelo Zuccaro, la decisione della Cassazione sul caso dell’editore Mario Ciancio Sanfilippo, esprimendo 'vivo compiacimento'.

La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza con cui il gup di Catania aveva disposto il "non luogo a procedere" perché "il fatto non è previsto come reato" nei confronti dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo.

Sarà effettuata oggi pomeriggio l'autopsia sul corpicino del piccolo Giorgio, il bimbo di 18 mesi sbranato da uno dei due dogo argentini della sua famiglia nella villa a Mascalucia.

Dopo la sentenza del Cga che ha ordinato 'la costituzione dei nuovi organi statutari dell’Università di Catania', la vicenda che ha scosso l’intero ateneo si arricchisce di ulteriori sviluppi che surriscaldano un’estate già incandescente.

La misura rientra nell'ambito della complessa indagine Kronos che lo scorso 20 aprile, ha portato in all'arresto di figure di spicco della famiglie mafiose catanesi, calatina e del capo del gruppo di Lentini del clan Nardo.

Puleio è stato procuratore di Modica e sostituto a Ragusa. Prende il posto di Giuseppe Toscano che è andato in pensione. L'insediamento del nuovo aggiunto è previsto per settembre.

L’accusa è di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, ma giornalisticamente la questione è un’altra: la Geo Ambiente srl è stata messa in piedi per lucrare denaro al fisco e assicurare profitti patrimoniali personali.

Oggi a Catania la requisitoria del pubblico ministero Alessandro Sorrentino che, alla fine, ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati.

E' stata accolta la richiesta d'archiviazione nei confronti di 5 consiglieri comunali e di una dipendente del Comune di Aci Catena coinvolti, con altri 11 consiglieri, per una presunta 'gettonopoli'.

‘Visite’ della guardia di finanza all'istituto musicale Bellini di Catania per un'inchiesta conoscitiva che la procura ha avviato sulla gestione dei fondi del conservatorio.