I carabinieri della Compagnia Carabinieri di Noto hanno arrestato un 46enne di Avola per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. L’uomo, Paolo Piccione, all’interno della sua abitazione, aveva allestito una serra per la coltivazione di marijuana.
La serra in casa
Nel corso della perquisizione sono state rinvenute piante con infiorescenze pronte per la raccolta e la successiva commercializzazione e marijuana già essiccata per oltre 20 grammi nonché materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Ai domiciliari
L’uomo è stato quindi arrestato e, posto ai domiciliari, come disposto dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
Spaccio senza sosta ad Avola
E’ il secondo arresto in pochi giorni ad Avola per spaccio di droga, segno che l’attività è assidua, a fronte di una domanda sempre più alta. Nelle ore scorse, gli stessi carabinieri di Noto hanno arrestato un giovane di Avola, 28 anni, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio.
La droga sequestrata
Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno rinvenuto 100 grammi di cocaina, 700 di hashish, 10 di marijuana, oltre a 1000 euro ritenuti provento dello spaccio.
In carcere
Parte del denaro e dello stupefacente sono stati trovati su un tavolo, mentre il quantitativo più ingente di stupefacenti e di denaro era occultato sul tetto dell’abitazione. La droga e il denaro sono stati sequestrati, mentre l’uomo è stato condotto in carcere.
Coltivazione di droga nel Siracusano
C’è chi, come ad Avola, si coltiva droga in casa, altri, invece, preferiscono realizzarla all’aperto, come accaduto un paio di mesi fa a Villasmundo, frazione di Melilli. Qui sono stati arrestati due uomini dai carabinieri che hanno scoperto la piantagione sorvolando la zona con l’elicottero: era costituita da 30 piante dell’altezza media di circa 2 metri e mezzo e da 150 infiorescenze in essiccazione già pronte. I due uomini sono stati scoperti mentre percorrevano il sentiero che conduceva alla coltivazione.
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