Dopo un paio di settimane di attesa e rinvii, dall'annuncio della Regione siciliana della sospensione dei tagli operati nei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane, da sabato prossimo si avrà il ripristino di tutti i collegamenti in nave

Il dirigente generale del dipartimento regionale dei Trasporti, Fulvio Bellomo, ha firmato oggi i decreti con cui sono stati aggiudicati i servizi di trasporto marittimo di passeggeri

I sindaci hanno solecitato un’immediata azione risolutiva al fine di "scongiurare l’aggravarsi della crisi sociale che investe le comunità isolane e ulteriori azioni di protesta"

Saracinesche abbassate per un'ora, stamane, a Santa Marina Salina e nella frazione di Lingua (Salina) per protestare contro la riduzione dei collegamenti marittimi essenziali.

Tirano un sospiro di sollievo residenti e pendolari delle isole minori siciliane, spesso costretti a subire disagi. La Regione siciliana, per garantire la continuità nei collegamenti marittimi, ha concesso una proroga alle due compagnie di navigazione che gestiscono proprio i collegamenti marittimi fra la Sicilia e le isole minori.

Aliscafi e navi hanno sospeso tutte le corse di linea con la terraferma. Violente mareggiate si sono abbattute sulle sette isole.

Sono stati consegnati oggi gli attesi lavori di messa in sicurezza del porto di Vulcano, nelle Isole Eolie. A renderlo noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.

Trasporti isole minori, Regione proroga attuale regime. "Nelle more della pubblicazione di una nuova gara per affidare i servizi marittimi tra la Sicilia e le isole minori nel prossimo quinquennio, il Governo Musumeci ha prorogato l’attuale regime".

"Un disagio che si trascinava addirittura dal 2015, quando una nave danneggiò gravemente l’esistente pontile in acciaio per l’attracco degli aliscafi a Vulcano".

Un bando della Regione siciliana sui collegamenti che guarda più alle miglia nautiche che a mantenere più agevole la mobilità dei residenti delle isole minori.

Nuovi bandi sui trasporti marittimi che permettono i collegamenti per le Eolie: esplode la protesta degli isolani. Chiesto l'intervento della Regione. Da Lipari a Filicudi appello alla politica.

Non ci sta la Liberty Lines alle polemiche che sono scoppiate attraverso la nostra testata riguardo ai presunti scarsi controlli anticovid all’interno degli aliscafi.

La richiesta è aumentare il numero di posti degli aliscafi. "Siamo ora in attesa di un riscontro da parte del governo nazionale, nello specifico dal Ministero dei Trasporti", dice Falcone

Le Eolie sono ormai isole covid free ma rimane problematico arrivare nell'arcipelago. Gli aliscafi della Liberty Lines proprio per il Coronavirus, possono viaggiare solamente con la metà della capienza e sono centinaia i turisti che giornalmente non trovano posto per imbarcarsi da Milazzo.

Alle eolie per tutta la notte hanno continuato a soffiare ed il mare forza 5 ha bloccato nei porti i mezzi di linea

"Preso atto, infatti, del crescere della domanda turistica e di mobilità e del disagio sempre più pesante per abitanti, imprese e visitatori, abbiamo già autorizzato in questo fine settimane delle corse aggiuntive su Ustica e Isole Egadi.

Dichiara il governatore: "Avevo chiesto anche per Lipari una stazione marittima degna di questo nome. La struttura che si sta approntando in queste ore dovrebbe rispondere ai requisiti minimi necessari. Attendo, quindi, di vedere il risultato finale".

Le compagnie di traghetti e aliscafi tornano a effettuare i servizi secondo gli assetti stagionali previsti dai contratti stipulati con la Regione e lo Stato.

Sono solo 4 le corse al momento attive in partenza da Trapani, 2 sole delle quali raggiungono la più lontana delle isole minori (Marettimo), questo crea ulteriore preoccupazione nella popolazione che più che mai si sente isolata.

Due imbarcazioni (di classe A) vengono destinate alle Pelagie e alle Eolie, mentre la terza imbarcazione (di classe B) all’isola di Pantelleria. Gli aliscafi verranno impiegati negli arcipelaghi.