Emerge dai numeri del “Rapporto ecomafia 2021” di Legambiente. I numeri dell’illegalità ambientale nell’Isola “sono allarmanti”

“L’inchiesta punta a far luce su quella che è considerata a tutti gli effetti l’industria del fuoco"

Con l’approvazione definitiva avvenuta a novembre 2021 del decreto Incendi il governo ha dotato di ulteriori strumenti i Carabinieri nella lotta ai reati ambientali

La notizia della convenzione imminente tra Regione e Vigili del Fuoco è accompagnata dalle critiche del Movimento 5 Stelle. Per il capogruppo all'Ars Giovanni Di Caro "Operazione doverosa ma tardiva e con risorse dimezzate".

Vigili del fuoco e forestali hanno lavorato tutta la notte per spegnere gli incendi appiccati ieri tra Piana degli Albanesi, Strasatti, Altofonte e San Giuseppe Jato.

I sindacati lamentano la mancata attivazione della convenzione con la Regione su incendi boschivi e denunciano gravi carenze di organico oltre a che a mezzi a volte inadeguati per gli interventi.

La campagna antincendio in Sicilia partirà in anticipo, e cioè il prossimo 3 giugno. È la principale iniziativa di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi e di vegetazione messa in campo dal governo Musumeci, assieme a una serie di accordi per fare fronte comune contro l'attacco dei piromani.

Esposti degli striscioni nelle sedi istituzionali, nei boschi, nei parchi, nelle città con su scritto “ #Stop incendi. Difendiamo la nostra terra’’.

Ieri alcune case sono state evacuate. Fiamme anche a Monreale nei pressi dell'Acquapark, a Misilmeri in contrada Roccarossa e ad Altofonte.

Brucia tutta la provincia di Palermo. Agli incendi iniziati ieri se ne sono aggiunti decine nel corso della notte e questa mattina

I vigili del fuoco erano stati impegnati fino a mezzanotte per mettere in sicurezza la motovedetta della Guardia Costiera andata in fiamme ieri nel mare di Cefalù.

I vigili del fuoco sono impegnati nella zona di Vicari nei pressi del bivio Manganaro, a Bagheria, a Lascari, a Cefalù, a Santa Cristina Gela.. Un incendio è divampato anche nei pressi di piazza Giachery, a Palermo. 

E' stata una notte di fuoco nel palermitano con fiamme che vanno dai piccoli incendi del capoluogo ai più vasti e preoccupanti incendi boschivi di Monreale, Partinico e Montelepre.

Undici elicotteri per contrastare gli incendi boschivi nel periodo estivo in Sicilia, più i mezzi della Protezione civile nazionale.

Il piano segue le indicazioni del protocollo della Prefettura che ha definito un modello operativo di intervento che coniuga competenze e attività fra gli enti coordinati e raccordati proprio dalla Prefettura in caso di emergenza.

Si tratterà di 219 mezzi: 80 autocabinati (con una portata d’acqua di mille litri), 90 pick up (400 litri), 40 autobotti (da 3 a 4 mila litri), 9 autobotti (da 5 a 8 mila litri).

I sei elicotteri monomotore, che si caratterizzano per potenza, agilità e versatilità saranno posizionati presso le basi di Randazzo a(CT), San Fratello (ME), Boccadifalco (PA), Geraci Siculo (PA), Valderice (TP) e Caltanissetta.

L'incendio, partito da quattro diversi òpunti, ha tenuto inapprensione un'intera area collinare del paese per tutta la notte

non accenna a placarsi l'ondata di incendi chen sta sconvolgendo la Sicilia. incendi anche lungo le principali strade di collegamento veloce dell'isola

I drammatici incendi delle scorse settimane evidenziano la totale assenza di un coordinamento per la lotta attiva contro gli incendi boschivi che, per la legge 353 del 2000, spetta alla Regione.