Prevista la realizzazione di progetti di investimento per favorire la nascita di piccole imprese con l'obiettivo di sostenere la realizzazione di nuove idee

I risultati pubblicati dal focus regionale per la Sicilia di LinkedIn Recruiter Sentiment Italia 2019

"La stabilizzazione dei precari del Bellini è un problema grossissimo", afferma il segretario regionale del sindacato Snalv, Confsal, Antonio Santonocito che appoggia i lavoratori nella protesta.

Prosegue il pressing dei sindacati sul governo regionale per ottenere la riforma del sistema forestale. Una riforma chiesta da mesi: “Una richiesta di fronte alla quale il governo regionale è rimasto sordo”, dicono i segretari generali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil regionali.

Lo scorso ottobre, quando il ministro di Maio aveva parlato davanti ai cancelli dalla fabbrica di Termini Imerese, i lavoratori avevano sperato in una soluzione. Hanno sperato e aspettato, a quanto sembra invano.

"Non dipende quindi dalla volontà aziendale ma da congiunture esterne che hanno portato l'azienda, con grande senso di responsabilità, a prendere questa decisione"

Aricò sottolinea come "La maggior parte degli esponenti del "Malarazza" sono segnalati dalle Forze dell'Ordine come violenti e pericolosi".

“Nell'ignavia di tutti, da 20 mesi i dipendenti dell'Opera Pia Palagonia sono senza stipendio. Nonostante questo, continuano ad assistere gli anziani ricoverati nell'istituto e anche oggi non hanno fatto mancare l'assistenza", dichiara il segretario generale della Funzione pubblica Cgil Giovanni Cammuca.

Se per gli uomini la distanza dalla media europea è di 5,8 punti (il 67,1% di uomini occupati tra i 15 e i 64 anni in Italia contro il 72,9% medio Ue) per le donne italiane la distanza è di 13,5 punti (48,9% a fronte del 62,4%).

Occorre aumentare la capacità di trasformazione, quella di commercializzazione e di promozione degli straordinari prodotti della nostra terra. E perché questo avvenga occorre investire celermente i fondi europei, a partire da quelli del piano di sviluppo rurale.

Occupazione degli studenti del Liceo Artistico Emilio Greco di Battiati che lamentano ataviche carenze strutturali

Lo rileva l'Osservatorio sul precariato dell'Inps - scrive La Sicilia - che registra anche una lieve crescita delle trasformazioni da tempo determinato a indeterminato e la dinamica attivazione delle assunzioni incentivate con Garanzia giovani e con il nuovo Bonus Occupazione Sud.

“Una cosa è certa, l’Unione dei Democratici Cristiani – ha continuato il Presidente Nazionale Antonio De Poli – intende rafforzare il suo ruolo centrale nella politica siciliana come forza di raccordo all’interno di un quadro stabile che restituisca fiducia ai Siciliani".

Anche per il 2017 Conad si mette in marcia per incontrare le Comunità. Obiettivo, oggi come ieri, raggiungere il cuore delle città, stare in mezzo alle persone, ascoltarne i bisogni e riscoprire i valori delle comunità.

"Bisogna recuperare parole antiche per risolvere problemi moderni. Se il reddito di lavoratori e pensionati è basso, non si incentivano i consumi, le imprese produrranno poco e l'economia rimarrà ferma".

"Bisogna partire dal lavoro che da tanti anni non è più al centro dell’attenzione della politica per far ripartire il Paese. Ma, soprattutto, puntare sulle infrastrutture medie e grandi, un Paese che vuole la competizione sulla qualità deve riformare il suo sistema". Così Annamaria Furlan segretario generale Cisl nazionale.

Dopo l’aumento del Pil regionale nel 2015 di +2,1%, le nuove stime RES prevedono un margine più modesto ma ancora positivo per il 2016 (+1,3%) e per il 2017 (+1%). In Sicilia il panorama delle assunzioni formali nel 2016 vede una diminuzione dei contratti a tempo indeterminato del 27,2%.

Lavoratori a confronto a Catania sul tema dell'industria 4.0 che potrebbe portare innovazione, ma nello stesso tempo problemi all'occupazione.

Cominciano le occupazioni nelle scuole catanesi: ad aprire le danze il Liceo Scientifico Boggio Lera e il Classico Spedalieri.

Gli oltre 140mila immigrati in età lavorativa presenti in Sicilia, pari al 4,3% della popolazione attiva dell’Isola – incontrano un mercato del lavoro sicuramente più favorevole a confronto con gli italiani.