La notizia ha stupito per primi i responsabili dei due Banchi della Sicilia, quello della Sicilia occidentale, che ha il deposito principale a Cinisi, e quello della Sicilia Orientale, che ha il principale deposito a Catania.

"L'emergenza sanitaria ha quintuplicato le richieste di aiuto, sotto forma di beni alimentari o di altro genere, come il pagamento degli affitti, giunte alla Caritas". Lo ha affermato don Marco Tarascio, direttore della Caritas diocesiana di Siracusa.

Affiancherà  il nuovo servizio attivato dalla Cisl Sicilia, lo Sportello Amico, che si rivolge ai cosiddetti ‘invisibili’

Sono oltre 788.000 le famiglie siciliane che hanno visto calare il proprio reddito a causa del Covid-19. E' quanto emerge dall'indagine condotta per Facile.it da mUp Research e Norstat.

Sempre più numerose a Palermo le famiglie che non sono più in grado di affrontare il carico dei canoni di locazione avendo subito la perdita del lavoro.

La sede della Camera del Lavoro, via Meli, 5, e gli sportelli Cgil di Brancaccio, corso dei Mille 789, e dello Zen, via Gino Zappa 126, sono aperti mattina e pomeriggio per fare fronte alle migliaia di richieste di quanti devono verificare i requisiti per completare la domanda.

All’interno del parco commerciale, presso il supermercato Lidl, è possibile lasciare la cosiddetta “spesa sospesa”: ovvero acquistare beni di prima necessità per quanti vivono una condizione di particolare difficoltà.

Un tam tam partito dalla pagina Facebook, che ha coinvolto alcuni operatori del Conca D'Oro, associazioni e gente comune.

L’idea nasce da Letizia, una giovane palermitana che ha creato una catena di comunicazione per diffondere informazioni relative ai punti di banco alimentari dislocati in citt

La domanda per usufruire degli aiuti alimentari deve essere fatta online, ma non tutti hanno un pc o la possibilità di collegarsi alla rete internet per presentare la propria istanza.

Storie di famiglie senza stipendio e di lavoratori in nero rimasti a casa. Storie che purtroppo si somigliano e che ogni giorno arrivano alla nostra redazione.

A Mazara del Vallo, i Carabinieri, con il prezioso contributo delle suore francescane, dopo essere venuti a conoscenza del grave stato di indigenza in cui versavano due famiglie, hanno deciso di fornire il loro aiuto consegnando personalmente medicinali e generi di prima necessità.

Sempre più numerose le persone e le famiglie che non possono più permettersi di fare la spesa. Gli aiuti alimentari, messi in campo da Comuni e Regioni, potrebbero non bastare per tutti. Migliaia i siciliani che non riescono a pagare l'affitto di casa.

Per i 10 deputati è necessario effettuare la ricognizione delle risorse da destinare alla fase di emergenza sanitaria

La Caritas ha subito stanziato 10mila euro, per l’acquisto e la redistribuzione di farmaci, prodotti igienizzanti per persone e ambienti, attivando delle collaborazioni anche con i comuni di Monreale, San Giuseppe Jato, Bisacquino e Trappeto e le derrate alimentari AGEA. 

L'iniziativa del Comitato Siamo Handicappati No Cretini per sostenere le famiglie in difficoltà.

Per stanziare le risorse necessarie, il governo regionale ha operato una rapida rimodulazione dei Programmi comunitari Poc e Po Fesr 2014/2020.

Una rete di solidarietà a favore delle persone più fragili e bisognose, dei senza fissa dimora e di tutti coloro che in questo momento, a causa dell’epidemia si trovano in situazioni di povertà.

A partire da domani chi si recherà al supermercato potrà contribuire a riempire un carrello il cui contenuto sarà consegnato alle persone in difficoltà economica. Si tratta di una iniziativa che vede in campo il Comune, la Caritas e la Protezione civile.

Ausiliari, agenti e ufficiali, compresi comandante e vice comandanti, ma anche colleghi in pensione, hanno messo a disposizione una quota ciascuno che ha consentito di raccogliere una discreta cifra.