Dopo le nuove aggressioni a medici e infermieri negli ospedali siciliani, parla il segretario regionale del Cimo, il sindacato dei medici, Riccardo Spampinato e chiede un cambio culturale.

Scatta la rivolta degli infermieri siciliani. Da Messina il Nursind promuove una serie di manifestazioni per sensibilizzare sui temi della carenza del personale e dei servizi all’utenza.

"Il rischio di subire aggressione per infermieri e operatori sanitari - scrivono i rappresentanti degli infermieri - è sempre più alto, con effetti negativi sia per i lavoratori sia per l’utenza"

I medici, sempre troppo pochi per affrontare le esigenze, devono anche confrontarsi con un rapporto ormai incrinatosi con i pazienti e troppo spesso tale da degenerare in aggressioni a volte criminali, altre volte frutto di esasperazione comunque inaccettabile.

Palermo 11 marzo 2024 – Sos guardie giurate. A chiedere un controllo sulle condizioni in cui operano i servizi di vigilanza sul territorio, soprattutto nei luoghi maggiormente esposti, come i […]

“Medici sì, ma non in ospedale. È questa la preoccupante deriva che, almeno per ora, la nostra sanità non riesce ad arrestare. La vita giornaliera in corsia per i nostri […]

“Purtroppo dobbiamo registrare ancora una volta due casi di aggressioni nei confronti di medici che svolgono il proprio lavoro con grande impegno e professionalità”. Lo dichiara, in una nota, il […]

PALERMO (ITALPRESS) – Furti, danneggiamenti e aggressioni al Policlinico di Palermo. Da fine maggio presso l’Azienda ospedaliera universitaria si susseguono episodi delinquenziali: gli ultimi in ordine di tempo lo scorso […]

L’inaugurazione alla presenza del questore. A giorni ne saranno aperti altri due in provincia

È l'iniziativa promossa dal movimento italiano per la gentilezza, presieduto da Natalia Re, con il patrocinio dell'assessorato regionale alla Sanità, che è stata rilanciata nei nosocomi del capoluogo regionale.

Un decalogo che contiene l’elenco delle buone maniere e della pratica della gentilezza per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del rispetto delle regole nelle sale d’attesa e nei pronto soccorso degli […]

Aperto il posto di polizia al Pronto soccorso dell'ospedale di Vittoria. E' stato il direttore dell'Asp di Ragusa a consegnare i locali al questore di Ragusa.

ROMA (ITALPRESS) – “Purtroppo, soprattutto nell’ultimo periodo, registriamo un crescente numero di episodi di aggressione verso operatori sanitari, soprattutto nei pronto soccorso. Questo è un problema culturale, chi arriva al […]

Le violenze commesse contro medici, infermieri e operatori sanitari negli ospedali in tutta Italia sono purtroppo una realtà quotidiana, secondo il presidente della Federazione Cimo Fesmed, Guido Quici

Si moltiplicano nei presidi sanitari dell'isola le aggressioni. Il Pd presenta all'Ars una interrogazione, la Cisl propone una nuova figura professionale all'interno dei presidi sanitari che possa prevedere i casi più estremi

In tanti ospedali mancano medici nei pronto soccorso, dove gli organici sono ben al di sotto del 50% della dotazione prevista, ma la situazione non è diversa anche in altre discipline, dall’anestesia e rianimazione, alla cardiologia alla pediatria

Ora per cercare di contrastare le continue aggressioni all’ospedale Civico di Palermo, i sindacati chiedono di ripristinare il posto fisso di polizia 24 ore su 24. La proposta giunge da Giovanni Assenzio

L'ultimo caso è stato registrato all'ospedale Civico. I sanitari del reparto di radiologia sono stati aggrediti dal parente di un defunto per Covid

Dopo i casi di aggressione, la confederazione Cimo-Fesmed ha organizzato un incontro nella sede dell'Ordine dei medici, invitando anche l'il componente della giunta Musumeci

Il presidente dell’ordine dei Medici di Palermo ricostruisce la tragica perdita del feto della 29enne in cura alla clinica Triolo Zancla.