i poliziotti del commissariato cittadino hanno arrestato un sorvegliato speciale di 33 anni ed il cognato con l’accusa di resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Le manette sono solo l’epilogo di una baraonda scatenata dal sorvegliato speciale.

Dramma a Pachino per la morte di una donna, Stefania Sipione, 46 anni, deceduta poche ore dopo essere stata dimessa dal Pte di Pachino.

Gli agenti del commissariato di polizia di Vittoria hanno arrestato un giovane di 27 anni, originario della Romania, residente a Vittoria, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

I familiari di Stefano Paternò, il marinaio di 43 anni, residente a Misterbianco, morto il 9 marzo nella sua abitazione qualche ora dopo la somministrazione del vaccino, hanno presentato un esposto in Procura.

Gli agenti del commissariato di Augusta hanno identificato e denunciato per lesioni aggravate due uomini, di 32 e 34 anni, con precedenti penali, accusati del pestaggio ai danni di un trentenne. Gli indagati sono parenti dell'ex moglie dell'uomo.

Il Procuratore generale di Catania, Roberto Saieva, in merito all'inchiesta sulla scomparsa dei badanti, sostiene che le indagini hanno avuto inizio dopo una denuncia della famiglia delle vittime presentata 8 mesi dopo aver perso ogni traccia di loro.

Il gup del tribunale di Siracusa, Francesco Alligo, ha condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione Emanuele Montalto, 48 anni, siracusano, detto "burattino", per stalking e maltrattamenti ai danni della sua compagna e dei familiari della donna.

Un uomo di 50 anni, di Palazzolo Acreide, nel Siracusano, è stato arrestato dai carabinieri per le reiterate minacce e molestie ai danni dei suoi familiari. Sono stati i parenti a sporgere denuncia.

Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Siracusa, Francesco Alligo, ha emesso una sentenza di condanna per omicidio stradale nei confronti di un ventunenne. E' responsabile dell'incidente che causò la morte di Tecla Zammitti.

E' stata trovata Rosetta Mincella, la giovane donna siracusana che ha fatto perdere ogni traccia dal 19 settembre.

La drammatica vicenda di una donna, Tecla Zammitti, 72 anni, morta in un incidente stradale a sud di Siracusa nel giorno dell'Ottava di Santa Lucia. Un ventunenne è accusato di omicidio stradale.

Sono ore di ansia per la famiglia di Rosetta Mincella, una giovane donna siracusana che ha fatto perdere ogni traccia dal 19 settembre.

Il regista, partito dalla Sicilia all'età di 18 anni, lascia a Messina un fratello e due sorelle. Gianfranco Serraino fu assistente alla regia nella Piovra 6.

Sono risultati positivi al Covid19 due familiari degli 11 ragazzi rimasti contagiati durante una vacanza a Malta. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Canicattini, Comune in cui vivono i ragazzi.

"Siamo da soli in questa battaglia per avere giustizia sulla morte di nostra figlia ma non ci arrenderemo mai e siamo pronti a presentarci davanti ai giudici della Corte di Appello di Catania". Lo affermano i genitori della donna per la cui morte è stato assolto il marito dall'accusa di omicidio.

Amarezza e rabbia nelle parole dei familiari di Licia Gioia dopo la sentenza di assoluzione per omicidio volontario nei confronti dell'unico imputato: il marito della donna. Le perplessità dell'avvocato della famiglia. "Perché la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio?"

E' stato rinviato a giudizio per omicidio stradale un giovane di 21 anni, Simone Bandiera, siracusano, accusato di aver causato la morte di una donna, Tecla Zammitti, 72 anni in un incidente avvenuto il 20 dicembre del 2018.

Gli agenti delle Volanti di Siracusa hanno arrestato un uomo di 54 anni, residente a Noto, già destinatario di un divieto di avvicinamento nei confronti del fratello e della sorella che, in più occasioni, avrebbe minacciato.

Sono risultati negativi al tampone i familiari di una donna residente nel comune di Solarino morta nei giorni scorsi all'ospedale Muscatello di Augusta. C'era attesa nel piccolo centro del Siracusano dove si è temuta la propagazione del contagio.

I familiari di un anziano di 87 anni, deceduto il 4 aprile scorso, hanno deciso di rivolgersi alla magistratura per denunciare quel che loro ritengono un calvario subito dal genitore. Secondo i parenti, avrebbe contratto il virus nelle fasi del ricovero in ospedale.