“Ah, se parlasse Di Pisa…”. Così il capo dei capi Totò Riina avrebbe risposto a Giovanni Brusca a proposito della presenza di Totuccio Contorno in Sicilia, nel 1989. Brusca ieri ha deposto da una località segreta al processo per l’omicidio del poliziotto Nino Agostino e di sua moglie Ida Castelluccio.
"Ci sono mafiosi che sono usciti senza aver mai collaborato, Giovanni Brusca comunque 25 anni di carcere se li è fatti. Giovanni Brusca ha fatto un calcolo"
Lo dice la madre del piccolo Di Matteo, Franca Castellese attraverso il suo avvocato Monica Genovese. E l’avvocato Genovese spiega anche i motivi del mancato perdono.
Antonio Montinaro aveva appena 29 anni, ed era padre di due figli in tenerissima età. Tina, come una vera leonessa, dal 1992 si batte per conoscere la verità sulla Strage di Capaci ed ottenere giustizia, ed oggi, non può fare a meno di commentare, con amarezza, la scarcerazione di Brusca.
Da ieri Giovanni Brusca è libero per fine pena. Una scarcerazione che avviene nel medesimo giorno in cui 15 boss vengono liberati per l'annullamento di un processo a causa di un cavillo e nel giorno in cui a Palermo si torna a sparare per strada.
I carabinieri del comando provinciale di Agrigento, dall’alba, fra Licata, Palma e Favara stanno eseguendo 35 provvedimenti cautelari di cui 12 arresti in carcere per il reato di associazione a […]
Dichiara Salvino Caputo di Forza Italia: "Mi chiedo se per un criminale sanguinario e spietato come Giovanni Brusca autore dei più efferati crimini, uno per tutti l'assassinio di un bambino innocente, possano essere previsti benefici tali da giustificare e colmare colpe gravissime".
La sezione penale della Corte di Cassazione si riunisce oggi e per domani è prevista la lettura della sentenza. Intanto Mafia Falcone pone dubbi sul suo ravvedimento
La sezione penale della Corte di Cassazione si riunisce oggi e per domani è prevista la lettura della sentenza. Intanto Mafia Falcone pone dubbi sul suo ravvedimento
La sezione penale della Corte di Cassazione si riunisce oggi e per domani è prevista la lettura della sentenza. Intanto Mafia Falcone pone dubbi sul suo ravvedimento
Condannato per decine di omicidi e stragi, tra cui quelle di Capaci e Via D'Amelio, e per aver fatto rapire e uccidere il piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio di un pentito, Brusca venne arrestato a maggio del 1996.
L'ex ministro viene giudicato in uno stralcio del procedimento sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. Mannino ha scelto il rito abbreviato e ha rinunciato alla prescrizione.
di
Redazione
Il natante utilizzato per i traffici di hashish e la ricerca dell'esplosivo per le stragi