“Abbiamo già avviato, dopo l’assemblea con i segretari di circolo, – spiega il segretario regionale del PD, Anthony Barbagallo - l’iniziativa ‘teniamoci in contatto’, per stare accanto, in un momento così complicato reso ancora più difficile dalla pandemia, alle persone più deboli e sole che necessitano anche di una parola di conforto".

Il primo incontro si terrà giovedì prossimo 3 dicembre. Nel contempo entrano a far parte della segreteria regionale altri due componenti: Marco Guerriero (Base Riformista) e Antonio Rubino (Area Orfini).

Da parte sua il segretario regionale del PD, Anthony Barbagallo, ha annunciato “da subito una grande mobilitazione del Partito Democratico in Sicilia".

“E’ un tema sensibile su cui ci confronteremo - ha aggiunto Barbagallo - ancora in vista degli Stati generali della scuola, organizzato dal PD nazionale per il 12 dicembre”.

E’ stato deciso, su impulso del segretario, di “avviare la conferenza regionale delle donne e creare una rete sui social per connettere tutti i circoli del Pd della Sicilia”.

"Se prima i problemi politici del PD siciliano erano determinati da una contrapposizione nazionale tra i renziani da una parte e il resto del mondo dall’altra, oggi il problema è che c’è un segretario che disegna progetti che non è in grado di mantenere e realizzare".

“Rendendo la Sicilia attrattiva dal punto di vista fiscale – ha spiegato il proponente - potremo colmare il divario che ci distanzia dal Nord del Paese, ed essere dunque competitivi sul percorso di crescita che abbiamo il dovere di attivare per la ripartenza dopo l’emergenza Covid19, che ha paralizzato imprese e lavoro”.

“Rendendo la Sicilia attrattiva dal punto di vista fiscale – ha concluso Lupo - potremo colmare il divario che ci distanzia dal Nord del Paese, ed essere dunque competitivi sul percorso di crescita che abbiamo il dovere di attivare per la ripartenza dopo l’emergenza Covid19, che ha paralizzato imprese e lavoro”.

"Il dialogo tra due mondi, come quello dei 5S e del Pd, è già realtà. Occorre saldare i rapporti, ma i valori principali sono già condivisi", dice il commissario.

A meno di un mese dalla fine del tesseramento in Sicilia e in vista del prossimo congresso che si terrà all'inizio del nuovo anno l'iniziativa ha consentito di fare il punto su quanto è stato fatto finora e sui prossimi obiettivi da raggiungere animati da uno spirito unitario.

"Riporteremo nel Partito Democratico – dice Ferrante – quelle storie e quei temi che ci hanno permesso di essere forza di governo e che devono tornare a renderci forza di governo. Non conta in questa fase chi sarà il candidato. Questo lo decideremo prossimamente tutti insieme in una grande iniziativa regionale.

“La campagna del tesseramento, che prende il via il primo ottobre e si concluderà il prossimo 31 dicembre, – ha concluso Losacco - sarà all’insegna dell’apertura e del dialogo, ma anche della rinascita con meccanismi di garanzia per evitare pacchetti di tessere e con regole chiare slegate da logiche di parte”.

"New Deal sarà un modo per mettere insieme esperienze, teste e voglia di fare. Abbiamo la necessità di connettere tante energie incrociate durante la campagna elettorale per le europee ed in questi anni ad un visione della politica moderna, umana e progressista".

Durante l’aperitivo incontreremo i nostri candidati della lista Pd e insieme discuteremo dell’Europa che ci sta a cuore. L’invito è aperto a tutti i cittadini".

Il capolista è il vice premier Matteo Salvini, lo segue quindi Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Palermo e responsabile regionale degli enti locali. Poi Angelo Attaguile, già deputato nazionale

Il designato segretario Pd di Palermo (le procedure congressuali sono state sospese) su facebook critica le scelte fatte. Candidati di qualità ma non sono espressione della società civile.Intanto in casa azzurra oggi Miccichè da Berlusconi per il caso Milazzo

Faraone precisa: "Oltre a denunciare questo ennesimo scandalo siciliano, da domani chiederemo ai candidati delle nostre liste di inviarci curriculum e certificati penali che pubblicheremo sul web".

Domani il segretario del Pd Sicilia, Davide Faraone, incontra i giornalisti alle 11 al gazebo di via Libertà (pressi bar Aluia)

Il nodo più grosso è la scelta delle candidature e la creazione di una lista forte, che secondo Faraone, sarà di impianto europeista

"Proprio in virtù di queste scadenze e per creare un clima di condivisione delle scelte che metta da parte definitivamente scontri e divisioni, chiediamo il rinvio dei congressi provinciali previsti nel mese di marzo"