Le donne di Non Una Di Meno Palermo affermano: "Abbiamo voluto ricordare a tutti che la violenza di genere non è solo fisica, che i femminicidi sono la punta di un iceberg fatto di oppressione".

L'uomo avrebbe anche eseguito estorsioni ai danni della ex compagna, sempre con l’intento di controllarla e di riallacciare la relazione sentimentale con la stessa

La denuncia è giunta dalle stesse vittime di revenge porn. Sono scattate le perquisizioni nei confronti di tre persone di Marsala e Petrosino

Il malvivente continuava da tempo a chiedere denaro alla vittima, minacciando quest’ultima di rendere pubblico sui social del materiale video e fotografico che lo ritraeva in atteggiamento “intimo”, se non avesse acconsentito alle sue pretese.

La polizia postale di Palermo, ha eseguito cinque perquisizioni nei confronti di altrettanti ragazzi minorenni residenti nel capoluogo.

Un uomo di 43 anni di Pachino ha ricevuto un avviso di conclusione indagini per reveng porn. Ha divulgato sui social le foto compromettenti di due donne del Ragusano che si erano rifiutate di riallacciare la relazione con lui.

Si tratta di uno dei primi casi in cui questa tipologia di reato è stato accertato nella provincia di Messina

Gli agenti delle Volanti di Siracusa hanno arrestato un uomo di 33 anni per i reati di violenza sessuale e revenge porn ai danni dell’ex convivente.

I reati contestati agli indagati è quello previsto dalla nuova normativa introdotta nell’agosto 2019, che punisce la “diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti”.

Una donna di 38 anni è stata indagata dalla Polizia postale per aver ricattato la fidanzata del suo ex compagno. Sarebbe riuscita ad acquisire foto compromettenti della vittima che ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine,

I materiali da ultimo rinvenuti saranno confrontati con quelli oggetto di sequestro in altre indagini, che hanno coinvolto anche gruppi di messaggistica veloce e alcune piattaforme

Sequestrati canali Telegram con dentro centinaia, migliaia di foto pornografiche per altrettanti utenti.

La Polizia consiglia di evitare l’invio di immagini o video di contenuti intimi

Gli hacker attivisti di Anonymous Italia dichiarano guerra al revenge porn ed alla pedopornografia via Telegram: parte l’operazione RevengeGram. Il numero di canali Telegram che sfruttano l’applicazione di messaggistica e […]

La polizia ha scovato nel telefonino di un uomo, 42 anni, residente a Pachino, delle immagini intime delle due donne con cui avrebbe avuto una relazione.

Un sessantacinqunne di Catania dopo la fine della relazione con la donna avrebbe deciso di vendicarsi.

E' finito nei guai un uomo di 47 anni, originario di Foggia e residente a Cantù, nel Comasco, che ha diffuso su Whatsapp una foto intima della sua ex compagna, una palermitana di 28 anni. Rinviato a giudizio, dovrà rispondere anche di stalking.

Nel catanese circola una truffa ad opera di un profilo facebook femminile che si presenta come un'infermiera, da poco trasferita a catania, separata e in cerca di nuove amicizie. L'adescatrice ricatta le vittime minacciando la diffusione di video hot

L'uomo è stato arrestato a Cantù e durante l'interrogatorio ha ammesso le sue responsabilità: non si rassegnava alla fine della relazione troncata da lei. Avrebbe diffuso la foto per farle un dispetto.

Le indagini erano state avviate dopo la denuncia della vittima.