Un giovane, S. E., classe ’99, è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti del commissariato di Adrano, per detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione.
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Individuati davanti ad un compro oro dai carabinieri
Il tribunale della Libertà di Palermo, a seguito della richiesta di riesame, ha scarcerato Pietro Pecoraro, 59 anni, arrestato nella operazione "Maestro" a Roccapalumba.
Nella nottata i militari, nel corso dell’effettuazione di un posto di controllo, hanno imposto l’alt al conducente una Peugeot 107 che, sin da subito, ha evidenziato inequivocabili segnali di nervosismo che non sono a loro passati inosservati.
La compagnia carabinieri di Giarre, al fine di contrastare efficacemente il fenomeno dello spaccio ha svolto un servizio coordinato per il controllo straordinario del territorio.
Nel deposito utilizzato dal giovane arrestato sono stati trovati dai cani antidroga 2 panetti di hashish e 14 involucri di cellophane per un peso 160 grammi, oltre a materiale per il confezionamento dello stupefacente. Scoperte anche 64 matasse di cavo di rame dal peso di 1.880 chili e 3 sacchi contenenti 180 chili di cavo elettrico guainato.
Denunciate 8 persone tra i 24 ed i 57 anni, tutte ritenute responsabili di ricettazione in concorso. Avevano rubato ben 92 quintali di sughero dalla riserva naturale di Santo Pietro, nel comprensorio di Caltagirone.
Un uomo di origini tunisine è stato denunciato al porto di Palermo dove stava cercando di imbarcarsi con tre biciclette professionali da corsa caricate sul bagaglio da valore record di 20 mila euro.
La polizia, però, ha chiuso il cerchio in pochissimo tempo grazie anche alla grande esperienza degli agenti. Dapprima è stato perlustrato il territorio, individuato il veicolo posteggiato nei cui pressi si aggirava un pregiudicato per reati specifici.
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Un uomo di Letojanni dovrà scontare 1 anno e 11 mesi
Un uomo di 31 anni di Letojanni dovrà scontare ai domiciliari una pena in via definitiva a un anno e 11 mesi inflitta in appello. Su di lui gravano una sfilza di accuse.
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La pena è stata più severa rispetto alle richieste del PM
Il tribunale di Marsala ha condannato un meccanico marsalese, Antonino Ampola di 38 anni, a sette anni e un mese di carcere per ricettazione e riciclaggio di pezzi di auto rubate e furto di energia elettrica.