Gravi indizi di colpevolezza riscontrati in danno di un coetaneo consistiti in cessione in più occasioni di sostanza stupefacente di tipo crack, sottrazione con violenza e minaccia della somma di 120 euro, una bicicletta e un telefono cellulare.
Il medico è morto il 14 dicembre scorso all’ospedale San Raffaele, dove era ricoverato. L’aggressore, il 62enne, siciliano, è stato identificato e sottoposto a fermo immediatamente dopo il fatto
La vittima dopo il colpo ha chiamato gli agenti di polizia. Gli agenti poco dopo hanno bloccato il rapinatore in piazza Danisinni con i soldi in tasca. Il gip ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
di
Ignazio Marchese
In preda ai fumi dell’alcol se le sono date di santa ragione a Pantelleria