Ieri, i ragazzi della CNI si sono dati appuntamento nelle principali piazze dei quartieri più popolari del centro storico per avviare la distribuzione e regalare agli abitanti delle borgate le mascherine.

La struttura sanitaria ha messo a disposizione il proprio personale che, a bordo di un camper offerto dal Rotary, è andato in giro per la città di Palermo per effettuare lo screening con tamponi rapidi e sierologici su ottanta clochard.

Presente al presidio di Palermo anche Toti Amato, presidente dell'Ordine dei Medici di Palermo che spiega: "La grande famiglia dei medici della provincia di Palermo oggi deve necessariamente manifestare il proprio disgusto e dispiacere per quello che sta succedendo".

Il buono spesa/voucher sarà corrisposto per il periodo dell’emergenza e, comunque, fino ad esaurimento dell’importo assegnato al Comune

“In questi giorni assistiamo ad attacchi assurdi da parte di alcuni oppositori, che chiedono unità a livello nazionale, dimenticando di fare lo stesso in Sicilia. Attacchi ingiusti e tendenziosi, oltre che falsi, che mirano a mistificare la realtà con il solo obiettivo di sfruttare l’attuale situazione emergenziale al fine di attaccare Musumeci ed il suo governo”. 

"Per questo al Prefetto che ringraziamo per la celerità della convocazione e per la sensibilità mostrata nei confronti dell’azione del sindacato confederale, abbiamo chiesto di attivare tavoli tematici sulle diverse emergenze del momento".

Perso il 60% sul fronte turistico negli ultimi sette mesi e questo si ripercuote su tutti i settori. Botteghe e negozi rischiano di chiudere per sempre

La protesta è nata dopo la decisione del governo di avviare, in un contesto di emergenza sanitaria, lo svolgimento delle prove del concorso straordinario e, a seguire, di un maxi-concorso con oltre 500 mila candidati.

Il pronto soccorso pediatrico dell'ospedale Cervello riceve circa 30mila accessi l'anno. Il comitato consultivo dell'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello chiede un incontro all'assessore Razza.

"L'attenzione del Governo per Lampedusa è massima - ha garantito il capo del Viminale - . Tutti i migranti che sbarcano su queste coste verranno sottoposti a test sierologici".

L’accordo con le organizzazioni sindacali approvato oggi dal Consiglio di Amministrazione prevede il riconoscimento dei buoni pasto maturati nel periodo da marzo da a luglio e quelli che saranno maturati da adesso fino al termine dell’emergenza.

Nel marzo scorso i detenuti erano 6188; il 7 luglio 5927, 261 in meno, tutti ai domiciliari. Di questi ultimi, 137 sono tornati a casa per motivi strettamente legati al loro precario stato di salute. Gli altri 124 dovevano scontare un residuo di pena inferiore ai 18 mesi.

Intanto gli ospedali si preparano nel caso in cui dovesse verificarsi una seconda ondata del virus in autunno. Lavori in corso all'ospedale Civico di Palermo.

Arrivano sei nuovi consiglieri designati da Confesercenti alla Camera di Commercio di Palermo-Enna.

Nessun caso oggi si registra nella struttura che ha fatto istituire alla Regione una delle zone rosse in Sicilia.

Lo ha rivelato l'avvocato Ernesto Fiorillo, presidente nazionale di Consumatori Associati, durante una conferenza a Messina annunciando le azioni legali che partiranno a breve in tutto il Paese per tutelare i parenti dei morti per Covid19.

Una ventina di esperti, tra docenti universitari e medici hanno condiviso un percorso per un ritorno alla normalità, lanciando proposte e progetti ai rappresentanti istituzionali e all’assessore della Salute Ruggero Razza, presente alla conferenza.

Il Dipartimento Turismo pubblicherà un avviso per ricevere le manifestazioni di interesse da parte degli operatori dai quali acquistare un numero complessivo di posti letto e un altro avviso per acquistare i servizi professionali di guide, escursioni organizzate da adv e TO e servizi di diving.

La coppia era rimasta senza denaro per curarsi non riuscendo a riscuotere la pensione a causa del ricovero del titolare ma dopo l'interessamento dello staff del Ministro Di Maio seguente all'articolo dio BlogSicilia è stata trovata una soluzione grazie, soprattutto, al pronto intervento dell’Ente previdenziale

Rosario ed Eugenia Paola, entrambi 78enni, un anno fa si sono trasferiti in Perù. L'1 giugno avrebbero dovuto riscuotere la loro pensione presso uno degli sportelli della Western Union ma non hanno potuto farlo perché malati di Covid19. Adesso si ritrovano in difficoltà. A raccontare la loro storia è il figlio Marco Antonio.