Monta la rabbia fra i 543 dipendenti ex Almaviva. Una rappresentanza di lavoratori si è data appuntamento presso la stazione Notarbartolo.

Esplode la vertenza Covisian ex Almaviva. La compagnia di volo Ita diserta il tavolo al ministero, molla i 543 lavoratori. Fatto grave per il Ministro Orlando

Ieri sera la fiaccolata con partenza dalla cattedrale di Palermo. I sindacati chiedono il rispetto degli accordi per la salvaguardia.

Il mancato rispetto dell’Accordo di Clausola Sociale sottoscritto al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il 21 Ottobre 2021 dopo 6 mesi mette a rischio di licenziamento 543 lavoratrici

Organizzata una fiaccolata davanti la cattedrale di Palermo. A rischio il posto di lavoro di oltre 500 dipendenti.

Domani, sabato 9 aprile, i lavoratori del call center Covisian si uniranno alla manifestazione dei lavoratori dello Spettacolo, in piazza Verdi a Palermo, alle 11.

Il 20 aprile convocato il tavolo ministeriale al fine di trovare una soluzione alla vertenza occupazionale che riguarda i lavoratori e lavoratrici del call center

Nuovo sciopero dei lavoratori ex Almaviva, a Palermo. I dipendenti del call center si sono dati appuntamento in piazza Indipendenza.

Covisian ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 221 addetti alle attività di customer care a favore di Ita Airways.

Il futuro dei 543 dipendenti ex Almaviva è nuovamente a rischio. Le sigle sindacali dei lavoratori hanno organizzato un sit-in presso la Prefettura di Palermo

Salta l'accordo del 21 ottobre scorso per i 217 lavoratori di Covisian in forza sulla commessa Ita Airways e per i 300 che in regime di cassa integrazione a zero ore in Almaviva, attendevano la ricollocazione graduale entro il 31 dicembre 2022.

Riguarda la vertenza Covisian a Palermo. L’allarme della Cisl: “Lavoratori nuovamente a rischio licenziamento”.

L’accordo raggiunto sul call center Ita Covisian che riguarda i lavoratori Almaviva trova la soddisfazione dei sindacati. Ma da solo non può bastare secondo Cgil e Cisl.

Il preliminare d'intesa sarà sottoposto a referendum e intanto i lavoratori restano in cassa integrazione. Prevista anche la riduzione oraria del 10%

La proposta avanzata da Covisian prevede "tempi di assorbimento troppo lunghi, riduzioni orarie e penalizzazioni economiche inaccettabili" per i lavoratori, oltre all'utilizzo dell'ammortizzatore sociale, non è stata ritenuta accettabile dalle organizzazioni sindacali.

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando durante il tavolo ministeriale in remoto con i rappresentanti di Covisian, Almaviva e Ita per discutere il destino dei lavoratori del servizio clienti Alitalia insistito per "chiedere l'applicazione della clausola sociale prevista dalla legge".

Almaviva, i sindacati proclamano lo sciopero ad oltranza da oggi al 15 ottobre. Dalle 9 sit-in in via Trinacria, sede dell'assessorato al Lavoro, in attesa delle decisioni del tavolo pomeridiano al ministero.

Lavoratori Almaviva Contact di nuovo in piazza stamani a Palermo, in via Ugo La Malfa. Sciopero in corso per la vertenza che coinvolge 621 dipendenti del call center palermitano, in seguito al passaggio da Alitalia ad Ita, la cui commessa è stata vinta dalla ditta Covisian.

La vertenza Almaviva si fa sempre più preoccupante. È "allarme rosso" infatti per i 621 dipendenti di Palermo che rischiano il licenziamento. Covisian starebbe addestrando nuovo personale non rispettando le clausole sociali. Lunedì nuovo sciopero a Palermo.

La protesta dei dipendenti Almaviva di Palermo: "Nessuna certezza per il futuro. Regione assente, intervenga a tutela dei lavoratori. Vertenza in stallo. Nulla di fatto al Ministero del Lavoro", lamentano i sindacati.