Il club rossazzurro, neopromosso in serie C, ha comunicato che il tecnico non sarà alla guida della squadra per la stagione 2023-2024.

I rossazzurri allenati da Giovanni Ferraro dominano la classifica dall’alto dei loro 63 punti con 17 lunghezze di vantaggio sul Locri annientato domenica scorsa al proprio domicilio con un perentorio 4-0.

La squadra rossazzurra in caso di affermazione andrebbe a +17 sui diretti avversari e si avvicinerebbe ulteriormente alla promozione in serie C quando poi mancherebbero 10 partite alla fine dei giochi

Si tratta del più classico dei testa-coda con gli etnei abbondantemente al comando della classifica con 57 punti ed un rassicurante +14 dal Locri impegnato sul difficile campo della Vibonese. Gli ospiti invece ha raccolto appena 14 punti ma nelle ultime cinque partite ha vinto tre volte

Gli etnei dopo le vittorie su Trapani, Ragusa, San Luca, Licata e Vibonese affrontano la seconda trasferta consecutiva. E vogliono il sesto sigillo per continuare a dare un ulteriore ed ancor più inequivocabile segnale al campionato.

I rossazzurri cercano la quarta vittoria consecutiva dopo quelli su Trapani a fine 2022 nell'ultima di andata, Ragusa e di San Luca per imprimere una nuova accelerata verso il proprio obiettivo. Il Licata nelle ultime 10 partite ha avuto un ottimo rendimento conquistando gli stessi punti degli etnei.

I rossazzurri cercano una nuova affermazione per iniziare il 2023 nel migliore dei modi e mantenere il vantaggio di 10 lunghezze su Locri e Lamezia Terme. Il tecnico etneo Giovanni Ferraro carica i suoi ma li mette in guardia "Il girone di ritorno è particolare"

La squadra di Giovanni Ferraro, capolista incontrastata del girone I della serie D, vuole riprendere il cammino dopo lo stop subito a Santa Maria Cilento di domenica, Domani 21 dicembre, con calcio di inizio alle 14.30 al Massimino proverà a rialzarsi per mantenere i 10 punti di vantaggio sulle inseguitrici

Dopo tre pareggi consecutivi lontano dal Massimino, i rossazzurri vogliono riprendere la marcia vincente per mantenere il distacco di 11 lunghezze dalle inseguitrici e dare un segnale alle altre.

Gli etnei tornano a distanza di quasi 4 mesi, sul campo che li ha visti esordire ufficialmente nella stagione perdendo ai rigori il turno preliminare di Coppa Italia di serie D. Ferraro "Mi aspetto una partita difficile: il campo ha dimensioni un po’ più piccole e l’avversario è in salute ed in crescita"

I rossazzurri cercano la vittoria stagionale numero 11 che permetterebbe loro di mantenere il vantaggio sul Lamezia Terme, impegnato sul campo del fanalino di coda Mariglianese, a 10 punti.

Al Guido D’Ippolito di fronte le prime due in classifica. Che però si distanziano di 10 punti. Gli etnei, capolista del girone, hanno finora totalizzato 31 punti grazie a 10 successi ed un pareggio. Il tecnico Ferraro "Sfida importante ma non decisiva"

I rossazzurri giocheranno sul campo della penultima in classifica inseguendo anche il record del Palermo che appartiene alla stagione 2019-2020. L'allenatore etneo, però, non vuole cali di tensione ed indica le possibili difficoltà di questo impegno.

I rossazzurri, primi in classifica a punteggio pieno a braccetto con il Lamezia Terme (ospite nel big match del Real Aversa, terza forza del campionato), cercano la quinta affermazione consecutiva.

Vigilia d’attesa per una nuova trasferta dei rossazzurri che domani, domenica 2 ottobre alle 15, saranno al Dino Liotta di Licata per la terza giornata di campionato. Obiettivo degli uomini di Giovanni Ferraro è la terza vittoria consecutiva. Il tecnico avverte "Licata squadra che gioca bene".

Esordio ufficiale dei rossazzurri guidati da Giovanni Ferraro che saranno ospiti della Sancataldese nel turno preliminare della Coppa Italia di categoria. Ufficializzata la composizione del girone I, arrivato lo svedese Donart Lubishtani. Il club etneo cerca anche un paio di portieri.

Il tecnico campano ha allenato nella scorsa stagione (2021-2022) il Giugliano portandolo alla promozione in serie C grazie al primo posto nel girone G della quarta serie sfiorando anche lo scudetto dilettanti.

"Le dichiarazioni rischiano di generare panico tra i cittadini aumentando il rischio degli operatori che agiscono sul territorio e che sono a contatto diretto con i cittadini sfiduciati".

Invitiamo la Seus a bloccare a congelare ogni procedura di licenziamento degli autisti soccorritori del 118