I rossazzurri vogliono invertire il trend contro i campani, già affrontati ad inizio febbraio nei quarti di finale della Coppa Divisione ed in campionato nell'ultima di andata di campionato. Eboli sempre vittorioso: 5-0 in Coppa e 3-2 in A

Per le neroverdi è il primo trofeo conquistato nella loro breve storia. La Sicilia torna così a vincere una Coppa Italia dopo 22 anni. L’ultima volta fu il Messana nella stagione 2000-2001, sono due, invece gli allori della De Gasperi Enna nel 1998 e nel 2000. Erice contiene e batte le detentrici del trofeo e campionesse d'Italia

Le ericine alla loro prima finale provano ad iscrivere il loro nome nell'albo d'oro della competizione 22 anni dopo il Messana con i due successi della De Gasperi Enna datati a fine anni '90. Di fronte le campionesse d'Italia in carica e detentrici del trofeo, la miglior difesa contro un attacco prorompente

Una vera e propria battaglia nella quale Ekoh è risultata la miglior marcatrice della partita con 7 reti. Siciliane sempre avanti nel punteggio poi raggiunte nel finale ma a 25 secondi dalla fine Storozhuk sigla il gol decisivo Domani la finalissima a partire dalle 11.30

Successo piuttosto netto per le neroverdi che grazie alle parate di Chana Masson, miglior giocatrice della partita, ed alle reti di Mrkikj e Storozhuk trascinano le siciliane al turno successivo. Tra loro e la finalissima c'è il Salerno vittorioso 42-24 sul Ferrara.

Le Arpie affrontano le emiliane che in campionato vinsero 32-26. C'è dunque aria di rivincita in questo match che mette in palio le semifinali. Di fronte anche Savica Mrkikj a Erice e Ilenia Furlanetto tra le emiliane le due migliori marcatrici in A1. Debutta il tecnico neroverde Margarida Conte

La squadra di Antonino Rinaldi ha fatto il possibile nonostante le tantissime assenze ed hanno messo in difficoltà un avversario sicuramente più quotato che viaggia nelle zone nobili della massima serie. Diogo, Pasqua ed un'autorete tengono a galla i neroverdi che escono con l'onore delle armi

I rossazzurri risorgono in Coppa, battono in trasferta al Palarigopiano il Pescara, nello stesso parquet dove sabato scorso avevano perso in campionato 6-1, e volano ai quarti di finale della competizione. I siciliani ritrovano Musumeci che segna ed è autore di un'ottima prestazione

Due punti che permettono alla squadra allenata da Fabio Reale di tornare in corsa per l’ottava posizione che vale la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia

Le campionesse d’Italia dell’Ekipe Orizzonte con 9 punti giungono al secondo posto e si qualificano alla Final Six di marzo. Niente da fare, invece, per la matricola Brizz Nuoto Acireale che dopo il pareggio iniziale col Nuoto, perde le altre tre partite. Testa ora al campionato di A1 che scatta il 22 ottobre.

Buona la prima per le due siciliane impegnate nei gironi eliminatori di Coppa. Le campionesse d'Italia a Bogliasco si impongono 11-5 sulle felsinee. A Firenze, pareggio 7-7 per l'esordiente Brizz Nuoto che impone il risultato (non senza rimpianti) al Como. Oggi la seconda giornata.

Telimar ed Ortigia passano i rispettivi gironi eliminatori e volano alla Final Eight di Coppa Italia che si disputerà a marzo. Niente da fare, invece, per la Nuoto Catania inserita nel girone della Pro Recco e del Genova Quinto ma che strappa il pari al Bogliasco.

Le tre siciliane che militano nel massimo campionato nazionale di pallanuoto conoscono il calendario dei rispettivi gironi di Coppa Italia che si disputeranno l’8 ed il 9 ottobre prossimi.

Le campionesse d'Italia sono alla caccia del 23mo scudetto, prima apparizione in massima serie per la Brizz Nuoto di Acireale. Varati anche i gironi eliminatori della Coppa Italia che si disputeranno tra il 14 ed il 16 ottobre.

Il torneo scatta il 22 ottobre. La stagione regolare si concluderà il 22 aprile dopo 26 giornate di campionato. L’Ortigia, quinto lo scorso campionato esordirà in casa col Bogliasco; il Telimar sarà ad Anzio mentre la Nuoto Catania sarà ospite dei campioni d’Italia e d'Europa della Pro Recco.

La squadra si è radunata mercoledì scorso ed oggi inizia una settimana di lavoro durante la quale, pian piano, il gruppo tornerà a crescere numericamente con il rientro di Ferrero e Vidovic, attesi nella giornata di giovedì. Il tecnico aretuseo vuole la squadra protagonista nelle tre competizioni.

Il Palermo resiste soltanto un tempo. Poi crolla sotto i colpi di un Torino superiore fisicamente e tecnicamente.

I rosanero perdono 3-0 al termine di una partita a senso unico soprattutto nel secondo tempo. Granata al piccolo trotto fanno fatica nel primo tempo ma quando accelerano non lasciano scampo ai siciliani nella ripresa segnando tre reti e vedendosene annullata un'altra.

Questa sera alle 21.15 (diretta in chiaro su Italia 1 ed in streaming su SportMediaset.it) allo stadio Olimpico Grande Torino la squadra allenata da Di Benedetto affronterà i Granata per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Quattro assenti, previste diverse novità in campo.

I rosanero sfidano i Granata senza quattro pedine, l'allenatore "Incontriamo un avversario di categoria superiore, con un'indole aggressiva, sia sul profilo tecnico che fisico. Ma la differenza di categoria non deve far paura, anzi è proprio l'occasione ideale per portare noi stessi a un livello superiore".